Per i contributi concessi alle famiglie in difficoltà con il pagamento dei canoni di locazione, negli ultimi anni in Italia i fondi sono stati costantemente tagliati fino quasi ad azzerarsi. Anche a Milano c'è la necessità di stanziare nuovi fondi che arriveranno qualora questo sarà permesso dal bilancio comunale.
Questo è quanto, tra l'altro, ha dichiarato Daniela Benelli, assessore alla Casa e Demanio del Comune di Milano, nel sottolineare come in ogni caso non si possa chiedere sempre ai Comuni di far fronte con nuovi stanziamenti a quelli che sono i continui tagli di risorse da parte dello Stato e delle Regioni.
La situazione attuale a Milano come sul territorio lombardo, è quella che vede purtroppo tante famiglie e tanti anziani tagliati fuori dalle graduatorie per mancanza di fondi anche perché nel frattempo la precedente Giunta regionale ha abbassato i livelli dell'Isee - Indicatore della situazione economica equivalente - al fine di poter accedere ai contributi per l'affitto.
Con la conseguenza di un minor numero di famiglie che hanno potuto accedere agli aiuti a fronte della crisi che invece ha ulteriormente allargato la platea di soggetti bisognosi di un contributo economico al fine di evitare nei casi più gravi lo sfratto.
In accordo con quanto riportato dal sito Internet del Comune di Milano, le affermazioni dell'assessore Benelli giungono in risposta ai rilievi del Sicet in merito alla mancata apertura di un Bando per l'erogazione di contributi per l'affitto a favore delle fasce più deboli della popolazione.