A metà ottobre, ancora moltissima confusione circonda i Pas, ex Tfa speciali, i nuovi percorsi di abilitazione dei docenti della Scuola italiana predisposti dal Miur per quegli insegnanti precari che vantano determinati requisiti di servizio.

Le ultime notizie in questo ambito non sono positive: ci sono infatti tra le 2500 e le 3000 domande di accesso ai percorsi "che vanno verificate dagli USR perché incomplete o trascritte male". A renderlo noto è il Conitp, sindacato autonomo della scuola, in una nota pubblicata a seguito di un incontro con il Direttore generale del dipartimento istruzione del Miur, dottor Luciano Chiappetta.

Qualche numero: 68.892 sono i candidati totali ai Pas, 2919 coloro che hanno già visto la loro domanda rigettata. E ora, la verifica delle richieste compilate male rischia di causare altri rallentamenti e ulteriori incertezze per tutti gli interessati.

I problemi, chiarisce il Conitp, riguardano in particolare "chi ha inserito l'anno scolastico 2012/2013 ai fini dei 3 anni di servizio utili per partecipare ai corsi Pas". Il requisito dell'anno 2012/2013, ha tenuto a sottolineare il dottor Chiappetta, è assolutamente valido per l'accesso ai percorsi, ma le informazioni discordanti che a questo riguardo si sono susseguite per tutta l'estate hanno creato molta confusione.

Confusione che circonda anche tutti i dettagli relativi ai Pas o Tfa speciali: non si sa ancora nulla riguardo a tempi di attivazione dei corsi (che in molti ipotizzano in partenza a gennaio o febbraio 2014) nè per quanto riguarda le sedi e i costi (che potrebbero oscillare tra i 500 e i 2 mila euro). 

Il Ministero, informa il direttore generale del dipartimento istruzione, "ancora non ha stipulato accordi con le università ai fini della procedura per l'attivazione", ma "ci sono stati incontri informali tra il direttore Generale del Miur e diversi rettori", dai quali è emerso che "non ci sarebbero problemi di attivazione dei percorsi abilitanti speciali (Pas), in quanto le università garantiranno l'espletamento da nord a sud Italia".

L'ultimo aggiornamento riguarda le domande per i permessi relativi al diritto allo studio, la scadenza delle quali era stata posta da molti Usr per questi giorni. Il dottor Chiappetta ha assicurato che i termini eventualmente saranno riaperti per tutti i docenti che dovranno frequentare i Pas. 

A quando informazioni più dettagliate e concrete?