Pure per il Natale 2013 è confermata in Italia la propensione, per scelta o per necessità, di fare un regalo riciclato. In particolare, stando ad un'indagine realizzata dall'Adoc, il 15% dei regali sarà di "seconda mano" con prevalenza di capi di abbigliamento ed alimentari tra vini e liquori.



Ma ci sono anche coloro che non disdegnano di riciclare gioielli, profumi, videogiochi. Ed ancora giocattoli, Dvd, libri e Cd. Quella di riciclare i regali è spesso una pratica utilizzata perché non si hanno in tasca soldi a sufficienza per accontentare tutti.

O perché magari un regalo poco gradito può risultare invece perfetto per qualche amico o parente.



L'indagine dell'Adoc rivela anche che per il Natale 2013 è crescente la tendenza a fare regali equo-solidali ed a scegliere prodotti rigorosamente made in Italy con particolare riferimento ai prodotti alimentari, all'abbigliamento ed ai prodotti artigianali.



Il budget delle famiglie, in media, rispetto ai livelli pre-crisi continuerà comunque ad essere ridotto a causa del calo dei redditi, dei rincari e della scarsa visibilità nel futuro. Non a caso ci sono Associazioni di Consumatori che auspicherebbero l'anticipo dei saldi invernali 2014 nel periodo delle feste al fine di scongiurare un Natale gelido dal fronte dei consumi.

Difficilmente però a questo punto ci sono i tempi tecnici per anticipare le svendite di fine stagione, ragion per cui la scelta azzeccata potrebbe essere quella di acquistare i regali in largo anticipo visto che di norma poi, in prossimità delle feste, i prezzi possono tendere a lievitare.