L'Italia è uno dei pochi paesi almondo ad aver regolamentato l'equity crowdfunding ovvero laraccolta di denaro tramite piattaforme Internet per finanziare lanascita di start up. Lanormativa a cui ci riferiamo è il d.l. 179 del 18/10/2012convertito poi nella Legge221 del 17/12/2012; con questa normativa vieneregolamentato il settore e demandata alla Consobl'elaborazione della normativadi attuazione.
Vediamo in sintesila normativa, premettendo che non si può esaminare nel dettagliotale forma di finanziamento, ma si cerca di delineare gli aspettipreponderanti della normativa.
- Per ora ilcrowdfunding è ammesso solo per il finanziamento di start upinnovative iscritte nell'apposita sezione del registro delle impresee l'oggetto sociale deve riguardare sviluppo, produzione ecommercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valoretecnologico;
- l'equitycrowdfunding richiede inoltre che le spese in ricerca e sviluppodebbano superare il 15% rispetto al costo o valore della produzione,insomma possono essere finanziati con il crowdfunding solo quellestart up che hanno una spesa elevata legata alla ricerca;
- 1/3 deidipendenti o dei collaboratori deve aver conseguito un dottorato diricerca o essere sul punto di conseguirlo, o in alternativa essere composto fa laureati con tre anni di attività post laurea certificata, inquesto caso può essere anche considerata una tecnica per evitare lafuga dei cervelli;
- titolarità diun'invenzione industriale.
Il decreto citatoprevede anche che il crowdfunding sia realizzato esclusivamentetramite piattaforme web ordinarie oppure tramite piattaforme gestiteda banche o società di investimento.
Altri limiti sonolegati all'ammontare delle donazioni che non possono superare i 500euro se l'investitore è una persona fisica e 1000 euro se è unapersona giuridica per un totale rispettivamente di 1000 euro annualie 10.000 euro annuali, ovvero una persona fisica tramite unapiattaforma web ordinaria di crowdfunding non può donare in un annopiù di 1000 euro.
La normativaprevede anche una ricompensa in azioni o in quote di entrate, quindinon è possibile il finanziamento "a fondo perduto" tramite equitycrowdfunding di start up innovative; chi finanzia lo fatramite capitale di rischio e i soldiottenuti non devono essere restituiti.
Si può notare cheil nostro sistema opera alcune deroghe ai sistemi ordinari difinanziamento, però gli stessi sono legati alla capacità innovativadell'idea e alla ricerca.
Laregolamentazione sembra avere avuto successo perché, ad unanno dall'entrata in vigore in Italia, nell'apposito registro leiscrizioni delle start up innovative hanno superato le 1200 unitàe sono stati raccolti circa 11 milioni di euro. Con questometodo sono anche stati raccolti ben 796 mila euro per laricostruzione della Città della Scienza a Napoli, distrutta da unincendio doloso.
Non resta che provarci, ma ricordate che per la riuscita della raccolta dovete presentare bene il vostro progetto e correlarlo con una biografia convincente.