Il titolo azionario Mediaset, ha compiuto nell'anno 2013 un balzo verso l'alto straordinario. Il 1 gennaio 2013 una azione valeva 1,6450 euro, il 31 dicembre 2013 era giunto a quota 3,446 euro. Ben 1,8 euro di guadagno ad azione in un anno. I primi quattro mesi del 2013 non erano partiti molto bene e il titolo si era attestato intorno a un valore massimo di 2,016 il 29 gennaio, per poi scendere ai minimi dell'anno nel mese di marzo (1,46 euro).
Dalla seconda metà di aprile il titolo Mediaset ha iniziato una lunga scalata, culminata sulla cima di 3,936 euro il giorno 22 ottobre.
Vi è stato, in seguito, un calo del tutto fisiologico fino al 17 dicembre, quando in soli tre giorni il titolo è passato da 2,906 a 3,472 del 20 dicembre. In buona sostanza il guadagno per un azionista che ipoteticamente ha acquistato azioni Mediaset il 1 gennaio 2013 e le ha rivendute l'ultimo giorno dello stesso anno, è stato del 109,48%.
L'anno 2014 è iniziato con un lieve calo per il titolo rispetto al dato di chiusura del 2013, mentre a un anno il titolo fa registrare un +121%. (Fonte Borsa Italiana).
Le ragioni dell'andamento nel resoconto intermedio di gestione
Mediaset ha rivisto nell'arco dell'anno 2013 i costi operativi (sia l'operatività in Italia che in Spagna) riducendoli del 11,6% medio e del personale, con un organico al 30 settembre pari a 5897 unità in calo significativo rispetto allo stesso periodo del 2012 (-383 unità).
Inoltre, sugli introiti pubblicitari si è interrotto il trend negativo che perdurava da due anni e il calo è passato dal -17,5%, al -13,5%. Migliorata anche la vendita di tessere prepagate Mediaset Premium con un +7,3%.
Dal momento che, nonostante l'incertezza dell'economia italiana, l'andamento dell'azienda fa segnare degli incoraggianti miglioramenti, è stato previsto di migliorare di ulteriori 50 milioni di euro il risparmio complessivo così da ridurre ulteriormente i deficit e traghettare la società fuori dal passivo segnato in questi ultimi anni.
