La Mini IMU sulla prima casa scade il 24 gennaio 2014: bisogna quindi affrettarsi per pagare con F24 o MAV. Si può pagare anche per via telematica, tramite la propriabanca, senza fare code agli sportelli di Poste e Banche. Si può evitare anche la coda al CAF o di andare dal commercialista, risparmiando tempo e denaro, munendosi di carta e penna o di semplice calcolatrice.

A parte il vergognoso balletto governativo, che ricorda tanto i petalidella romantica margheritina, gli organi di stampa e opinionisti più o menointeressati hanno terrorizzato le persone dicendo che si tratterebbe di calcolimolto complicati.

Hanno tuonato che non si sa chi deve pagare e quanto pagare, che icalcoli sono complicatissimi e che non si trovano i bollettini.

Vediamo di fare chiarezza.

  • Chi deve pagare
La mini IMU si paga sulla prima casa, per la quale nel 2013 non si è pagata l’IMU,in quei Comuni che hanno una aliquota Imu superiore al 4 per mille. Il dato èpubblicato nel sito del comune, ma basta andare anche su Internet per reperirel’elenco dei Comuni che hanno alzato l’aliquota. In alternativa si può attingere la notiziapresso gli uffici del proprio Comune, anche telefonicamente.

  • Come calcolare la Mini IMU

Si paga il 40% della differenza tra l’IMUcalcolata sull’aliquota comunale (esempio 4,7 per mille) e l’IMU calcolatasulla aliquota base del 4 per mille.

Per semplicità di calcolo basta calcolare l’IMUsulla differenza delle aliquote: esempio 4,7 meno 4 = 0,7. Fatta questa semplice sottrazione, bastanotre moltiplicazioni e una divisione per calcolare la mini IMU.

Si prende la rendita catastale, rivalutatadel 5%, ipotizziamo che sia di euro 634,45, si moltiplica per 160, per 0,7 (nelnostro caso infatti la differenza è 0,7 per mille), per 40%.

Il risultato sidivide per 1.000. Avremo euro 28,42 che, arrotondato per difetto da un IMU di 28euro da versare.

Altro esempio. Se abbiamo unarendita rivalutata di 551,25 la moltiplichiamo per 160, per 0,7, per 40%,diviso 1000. Avremo 24,696. Si arrotonda per eccesso e sipagherà 25 euro.

A questo punto si paga o con appositobollettino, reperibile presso gli uffici postali, ovvero con modello F24,tenendo conto che il codice di imputazione è 3912.

Sui siti dei comuni ma anche su Internetsi trovano anche i programmi sia per il calcolo sia per la compilazione delmodello F24.