Con la legge distabilità entrata in vigore da quest'anno, il pagamento degli affitti nonpuò più essere saldato in contanti, ma attraverso modalità di pagamento tracciabili (bonifico bancario, assegnobancario, carte di debito o credito ecc), indifferentemente dalla quota daversare.

Questa modalità di pagamento però, include solo gli stabili affittati come abitazioni, posti auto, boxauto, e cantine, non vengono considerati invece i locali commerciali diqualsiasi tipo (uffici, negozi ecc..).

Per chi non dovesse rispettare queste nuove modalità dipagamento, saranno molto alte le multe da pagare, infatti le sanzioni per i pagamenti in contanti oscillano dall'1% al 40% dell'importosaldato (così è stato riportato da "IlSole 24 ore").

Non finisce qui però, infatti , la sanzione prevede che alla normale multa, venga aggiunta anchela perdita del diritto di detrazioni e agevolazioni fiscali.

Non terminano qui lenovità: oltre quelle che preoccupano, come le sanzioni di cui abbiamoparlato sopra per chi non rispetta le nuove modalità di pagamento, ci sono anche delle novità convenienti,per esempio la cedolare secca. I canoniIrpef, infatti, sono diminuiti passando dal 15% al 5%, anche per ciò che riguarda i contratti a canoneconcordato si è passati dal 19% al 15%.

Infine, ricordiamoun cambiamento che però è avvenuto poco prima dell'inizio del 2014, cheriguarda l'attestato della prestazioneenergetica, (ossia l'APE). Questo, non necessita più di essere allegato alcontratto di locazione per le singole unità immobiliari.