Le accuse del ministro dei Trasporti tedesco Dobrindt si fanno più precise. 500, Doblò e Jeep Renegade: sono questi i modelli dei quali il ministro chiede all’UE il ritiro nell'ambito dello scandalo dieselgate FCA per presunte violazioni nelle emissioni. A dare la notizia il portavoce dello stesso ministro tedesco. Che afferma anche che la Germania sta chiedendo da diversi mesi all’Italia informazioni sulle presunte irregolarità nelle emissioni di alcuni modelli FCA. E prosegue dicendo che la mancanza di risposte da parte dell'Italia non può certo rendere felici.

La richiesta di chiarimenti è avvenuta nel 2015 a seguito di una commissione d'inchiesta istituita dal ministro dei Trasporti tedesco Dobrindt, all’indomani del Dieselgate tedesco riguardante la Volkswagen. In quel periodo sono stati controllati moltissimi modelli di auto e tra questi anche quelli FCA. E’ in quell'occasione che i tecnici tedeschi avrebbero scoperto la presenza di dispositivi volti a truccare le emissioni dei motori diesel.

Forte pressing per una risposta sollecita dall'Italia anche da parte del portavoce della Commissione europea per l'Industria Lucia Caudet. Che chiede lumi circa la compatibilità della Fiat 500 con la legislazione europea sulle emissioni auto. In mancanza di una replica adeguata, Bruxelles potrebbe intraprendere azioni che si potrebbero spingere finanche alla procedura di infrazione.

Il ministro dei Trasporti italiano Delrio ribadisce la piena aderenza alle regole dei dispositivi sul modelli FCA. E prosegue dicendo che la liceità dei dei dispositivi è decisa dalle autorità dei singoli Paesi: “così come noi non abbiamo detto nulla sul caso Volkswagen, pretendiamo lo stesso trattamento per quanto riguarda FCA”

"Su emissioni auto Italia non accetta lezioni: impegno Ue è test su strada in 2017". Così il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, su Twitter. Insomma la vicenda dieselgate FCA sembra tutt'altro che risolta e i risvolti sono ancora imprevedibili. E voi cosa ne pensate?