Un nuovo pericolo è in arrivo via posta elettronica. E' l'agenzia Equitalia a lanciare l'allarme avvisando dal suo sito ufficiale la minaccia via mail.
La finta rottamazione
Numerosi domini con nomi di fantasia che rinviano alla denominazione dell'agente di riscossione Equitalia, hanno già inviato una fantomatica mail nelle caselle di tantissimi contribuenti e non. All'interno del messaggio la finta agenzia di eiscossione invita il contribuente a definire il debito con l'erario scaricando un allegato. Trattasi di un virus malevolo che infetta il computer con un rischio elevato di furto di dati sensibili e personali.
Altri finti messaggi e-mail avvisano invece della presenza di un finto avviso di addebito, di una finta e non veritiera cartella di pagamento la cui consultazione è accessibile cliccando su un link esterno il quale o vi richiede dei dati personali o vi auto scarica e installa un file malevolo. Equitalia avvisa, difatti, i contribuenti di prestare la massima attenzione all'arrivo di tali messaggi e-mail, cancellando e cestinando l'intero contenuto.
Infatti l'unico strumento che Equitalia utilizza online è la posta elettronica certificata, ormai uno standard riconosciuto e sicuro nei rapporti online con gli enti pubblici e la pubblica amministrazione.
I mittenti finti
Equitalia ha diffuso un elenco dei mittenti che rappresentano veri e propri tentativi di virus, quindi da cestinare e diffidare.
Tra i domini più diffusi: gruppoequitalia.it, fatture-gruppoequitalia.it, servizioequitalia.it, equitaliasanzioni.it, esecuzionipressoterzi.pugla, pagamento.gruppoequitalia.it e altri ancora. La lista completa è disponibile sul sito ufficiale di Equitalia.
L'unica vera modalità utile per aderire alla definizione agevolata dei carichi è la seguente:
- compilazione del modello DA1 scaricabile dal sito ufficiale dell'ente
- trasmissione via pec o in alternativa presentazione del modello cartaceo recandosi in uno degli sportelli dell'ente o presentazione telematica dal sito di Equitalia. Tempo utile per la trasmissione il 21 aprile 2017.