Diciotto giorni di viaggio, 11 mila chilometri, due nazioni ed un treno. Sono questi i numeri del primo treno merci che collega direttamente Italia e Cina. Il mezzo è partito ieri dal terminal ferroviario del Polo logistico integrato di Mortara (Pavia) ed arriverà a Chengdu, capoluogo del Sichuan, nel cuore della Cina, a metà dicembre.
Il treno, partito alle 11:50 del 28 novembre, trasporta circa venti container al cui interno si trovano prodotti made in Italy. Il viaggio inaugurale non è a pieno carico e, nei container sono trasportati piastrelle, mobili, macchinari, mobili e pezzi per autovetture.
In totale il mezzo può caricare fino a 34 container in 17 vagoni.
Il prossimo mese sarà, invece, inaugurata la tratta inversa, dalla Cina all’Italia, ovvero da Chengdu (14 milioni di abitanti) a Mortara per poi, con il nuovo anno, far entrare a pieno regime l’attività della “nuova via della seta”.
Il percorso del treno prevede l’attraversamento dell’Europa per la Polonia, la Bielorussia, la Russia ed il Kazakistan per arrivare infine in Cina.
Dal 2018 la tratta entrerà a regime. Se in questo viaggio inaugurale sono stati caricati mobili, autovetture, piastrelle e macchinari di vario tipo, l’obiettivo dei promotori è quello di incrementare la varietà dei prodotti made in Italy con accessori di moda e prodotti enogastronomici.
A sua volta, al ritorno, il treno trasporterà in Italia prodotti cinesi.
L’investimento è stato facilitato anche dalla recente riduzione dei dazi doganali all’importazione in Cina che, quindi, consentirà di arricchire la tipologia delle merci destinate a quel mercato.
Inizialmente è previsto un solo viaggio di andata e ritorno che potrebbero salire a due o forse tre nel 2018 se ci sarà richiesta.
Vantaggi
Il nuovo collegamento porterà non pochi vantaggi agli scambi tra Italia e Cina. Il primo è sicuramente quello relativo ai tempi. Infatti rispetto agli attuali 40-45 giorni necessari per il collegamento via mare, il treno impiegherà dai 18 ai 22 giorni per raggiungere il territorio cinese. Certamente un tempo maggiore rispetto ai due giorni di media previsti per il trasporto aereo, ma i prezzi di spedizione sono ben inferiori.
Inoltre il trasporto su rotaia garantisce una stabilità maggiore ai container rispetto a quello in mare.
Partner del progetto è il gruppo cinese Changjiu Group, quotato in borsa a Shangai dal 2016 e che conta un fatturato di oltre 20 miliardi.