Con una circolare del 19 marzo, l’Inps ha chiarito le nuove modalità per poter usufruire del Bonus Bebè 2018, denominato assegno di natalità. Il nuovo Bonus è diverso dagli anni precedenti per quanto riguarda la durata, infatti mentre per i bambini nati dal 2015 il bonus ha una durata di 3 anni, per i bambini nati (o adottati) dal primo gennaio 2018 il bonus avrà una durata di un solo anno di vita.

Assegno di natalità, cosa cambia e che succede a chi già lo riceve?

Il Bonus bebè viaggia sostanzialmente su due direttive:

  • Bonus 2015 – 2017 tutt’ora in corso di validità, che prevede una durata triennale e che proprio per questo è ancora in vigore e non subirà modifiche.
  • Nuovo bonus bebè 2018, relativo a tutti i nati o adottati nell’anno 2018 che però avrà durata di un solo anno.

Nuovo Bonus Bebè Inps 2018: chi può richiederlo?

La domanda per l’assegno della maternità può essere richiesto da uno dei due genitori sia naturali che affidatari, che abbia questi requisiti:

  • possedere la cittadinanza italiana, o di uno Stato appartenente alla Ue, oppure avere un regolare permesso di soggiorno se extracomunitario
  • avere la residenza in una città italiana;
  • convivere con il bambino per il quale si richiedere il bonus
  • avere un ISEE del nucleo familiare, che non superi i 25mila euro all’anno.

Tutti i requisiti devono essere già in possesso del richiedente nel momento in cui viene fatta la domanda.

Se il genitore è minorenne la stessa più essere inoltrata da un legale rappresentante.

Nuovi documenti da presentare e Isee del nucleo familiare

Come già specificato l’Isee non deve superare i 25 mila euro per tutta la durata dell’anno in cui si riceve il bonus. Per il Bonus bebè 2018, inoltre, bisogna anche presentare una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). In questa devono essere inseriti anche i dati del minore appena nato o adottato per cui è richiesto l’assegno di natalità.

Importo e durata del beneficio

L’importo del bonus cambia a seconda dell’ Isee. Se questo non supera i 25mila euro, il bonus ammonterà a 960 euro l’anno ovvero 80 euro mensili. Se invece l’Isee non supera i 7 mila euro, l’importo del bonus sarà di 1920 euro annui, il che significa 160 euro mensili.

In entrambi casi la durata del beneficio è di 12 mesi e non più 3 anni.

Come fare domanda

La domanda può essere fatta direttamente sul sito dell’Inps tramite Pin dispositivo da uno dei genitori non oltre 90 giorni dalla nascita del bambino (si più anche richiedere dopo ma si perdono in questo caso i primi mesi di contributi). Per fare domanda si può anche chiamare il numero verde Inps 803164 (gratis da rete fissa) o 06164164 (da rete mobile). Ci si può inoltre rivolgere ad un Caf o Patronato.