Cosa succederà se effettivamente al governo andassero movimento 5 stelle e Lega? Una nuova apertura del movimento è stata fatta al Carroccio sul fronte welfare e famiglia. Fin ad ora infatti il problema natalità e famiglia non erano stati dei punti di forza per i pentastellati che si erano focalizzati sul reddito di cittadinanza ma non sui veri e propri aiuti alle mamme.

Nel nuovo programma invece molte sono le misure che saranno presto adottate, promettono i grillini, nel momento in cui nascerà il nuovo governo. Obiettivo è quello di riportare l’Italia tra i primi posti a livello europeo per natalità (ora in fondo alla classifica).

Come fare? le proposte sono molteplici ma si basano soprattutto su agevolazioni economiche per chi fa figli e magari lavora anche.

Le misure a sostegno della natalità del Movimento 5 stelle

  • riduzione dell’iva sui prodotti per bambini, pannolini in primis. Tale sgravio vedrebbe un ridursi dell’iva dal 22% odierna al solo 4% per i prodotti per l’infanzia.
  • Bonus mamme lavoratrici: questo incentivo prevede l'elargizione da parte dell'inps di 150 euro al mese fino a tre anni dopo la nascita del figlio, per tutte quelle mamme che decidono di rientrare a lavoro (dopo il periodo di astensione obbligatorio per maternità)
  • Sgravi sui contributi per le imprese che decidono di assumere o mantenere a lavoro una neo mamma.
  • Bonus baby sitter maggiorato: per quei genitori che hanno bisogno di un aiuto in casa ci sarebbero ulteriori agevolazioni rispetto a quelle odierne. In primis la deduzione fino a 1500 euro sui contributi versati dopo l’assunzione di una baby sitter.
  • Busta paga per le mamme che lavorano: secondo il programma 5 stelle, l’indennità di maternità ovvero i soldi che la mamma riceve durante il periodo di astensione obbligatoria, passerebbe dall’80% odierno al 100% quindi la busta paga non subirebbe alcuna variazione. Ma la variazione più grande riguarderebbe il congedo facoltativo oggi pagato solo al 30% dello stipendio che invece aumenterebbe all’80%. Però in questo caso le donne andrebbero a perdere il bonus mamme lavoratrici di 150 euro al mese.

Dove trovare i soldi per questo piano di welfare?

La domanda a questo punto è sempre la stessa: come trovare i soldi per realizzare questo piano a sostegno della natalità?

Il movimento 5 stelle ha indicato una voce di spesa precisa per far fronte a tali investimenti, ovvero i 2,5 miliardi del reddito di inclusione, che secondo il movimento verrebbe inglobato nel reddito di cittadinanza. Ma anche una spending review sulla spesa pubblica (pensioni d’oro, auto blu, stipendi della politica e della pubblica amministrazione).