Fino ad oggi solo il 20% dei comuni italiani ha adottato il nuovo documento di identità in versione elettronica. Si tratta della cie, la Carta di Identità Elettronica che dovrebbe entrare a regime e quindi essere disponibile per i cittadini in tutti i comuni entro la fine dell’anno. Un documento di riconoscimento ma non solo perché con la nuova Carta di Identità si potranno fare molte cose. Ecco come funziona la novità, quanto costerà e che possibilità offre.

Nel segno della tecnologia

Non è ancora disponibile in tutto lo stivale probabilmente per via di problemi tecnici da parte del Ministero dell’Interno che è quello adibito all’operazione Cie.

Dotare tutti i comuni d’Italia della tecnologia adatta ad erogare questa nuova carta di identità evidentemente ha presentato alcuni problemi. In tutte le grandi città però il documento che è in formato tessera, come le normali carte di credito è attivo e già da tempo adottato. La Cie è il documento di identificazione che andrà gradualmente a sostituire la classica carta di identità di carta. Oltre che documento di riconoscimento la Cie è strumento di autenticazione e di accesso ai servizi digitali di tutta la Pubblica Amministrazione. Con il nuovo documento per esempio si potranno effettuare i delle multe, delle bollette, del bollo auto o si potrà pagare i ticket sanitari per visite e accertamenti presso le strutture ospedaliere ed Asl.

Come è composta

La scadenza del documento resterà la stessa prevista per la Carta di Identità di carta e cioè 10 anni nella stragrande maggioranza dei casi, 3 anni per i bambini fino a 3 anni di età e 5 anni per quelli più grandi e fino alla maggiore età. I dati riportati sulla tessera saranno molti di più della precedente.

Infatti ci saranno:

  • Le generalità dell’intestatario
  • Data, luogo di nascita e Codice fiscale
  • Residenza e cittadinanza con codice del comune che la rilascia
  • Data di emissione e di scadenza;
  • Firma e impronta digitale dell’intestatario
  • Fotografia
  • I dati del Servizio Sanitario Nazionale.

Come fare per averla e costi da sostenere

Come sempre è l’ufficio anagrafe del comune di residenza quello a cui il documento va richiesto.

La foto che verrà inserita sulla tessera essendo digitalizzata verrà fatta in sede senza più la necessità di portare le foto formato tessera. Allo stesso modo e quindi sempre al comune sarà presa l’impronta digitale dell’interessato. La carta sarà munita di credenziali per accedere alle svariate operazioni che sarà possibile effettuare grazie ad essa. La spesa da sostenere per il rilascio sarà di € 22,21 comprensivi di diritti di segreteria da € 5,42 e lo stesso importo sarà previsto per il rinnovo.