Mercoledì prossimo, 2 maggio 2018, partirà la fase uno per il modello 730 precompilato. Il fisco aveva già messo a disposizione dei contribuenti la visualizzazione del modello, lo scorso 16 aprile. I cittadini potranno quindi accettare o modificare e infine inviare la propria dichiarazione online.

Cos'é la dichiarazione dei redditi precompilata

L'Agenzia delle Entrate da diversi anni ha messo a disposizione dei contribuenti una dichiarazione dei redditi precompilata alla quale si accede online e con svariati dati già compresi. Per esempio sono presenti le spese sanitarie a le spese delle tasse universitarie; nonché quelle funebri o i premi assicurativi.

Poi andiamo avanti anche con i contributi previdenziali e i bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica e quest’anno anche le rette per gli asili nido e i contributi per colf e badanti. Ci sono ancora gli interessi dei mutui, la previdenza complementare e le spese veterinarie. I cittadini o contribuenti che accetteranno online il 730 precompilato senza modificare la dichiarazione non dovrà più mostrare i documenti e le ricevute che provano gli oneri che si sono detratti ed erano deducibili e inoltre non saranno sottoposti a futuri “controlli documentali”. Online oltre al 730 è disponibile pure il “modello Redditi persone fisiche precompilato”.

Integrazioni, modifiche e invio del 730 dal 2 maggio 2018

Lo scorso 16 aprile 2018, con il provvedimento n° 76047/2018, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile per milioni di utenti la dichiarazione 730 precompilata e i contribuenti hanno registrato accessi record presso la piattaforma messa a disposizione dal fisco. Adesso aspettano il prossimo 2 maggio 2018 per poter integrare, modificare e inviare il 730 online entro il 23 luglio 2018.

Sempre dal prossimo mercoledì si potrà modificare anche il “Modello dei redditi”, quest’ultimo potrà essere trasmesso telematicamente dal 10 maggio al 31 ottobre 2018. Si ricorda che: "Chi accetta on line il modello di dichiarazione predisposto dalle Entrate non deve più presentare i giustificativi cartacei delle spese sostenute, mentre le verifiche e le richieste di documenti su detrazioni e deduzioni saranno mirate e indirizzate esclusivamente ai Caf e agli intermediari che rilasciano il visto di conformità".

Dopo anni di precompilata però la vera novità del 2018 è la possibilità di avvalersi della "compilazione assistita" che sarà disponibile tra circa sette giorni. I contribuenti che ne faranno uso potrebbero essere oggetti di controllo solamente per le parti modificate.