Se c'è una categoria di persone più pesantemente colpita dalla crisi economica di questi anni, in Europa, è quella dei millennials, ovvero dei giovani, la cui data di nascita ricada tra i primi anni '80 e il 2000. I millennials hanno poche aspettative (decisamente inferiori rispetto a quelle dei loro genitori) e scarse possibilità di trovare un lavoro. Per tale ragione è arduo per loro acquistare una casa e mettere su famiglia. Una condizione difficile quella dei millennials, che però potrebbe essere migliorata con l'eredità di cittadinanza. Mentre in Italia si parla da tempo del reddito di cittadinanza come misura di contrasto della povertà, in Gran Bretagna si fa strada l'idea dell'eredità di cittadinanza.

Cos'è?

Proposta lanciata dalla Resolution Foundation

Il Governo britannico sta esaminando attentamente la proposta di introdurre nel Paese l'eredità di cittadinanza, uno strumento per migliorare la vita dei millennials, ragazzi condannati a restare senza soldi e senza lavoro. La proposta è stata lanciata dalla Resolution Foundation, una fondazione a cui appartengono non solo tanti autorevoli sindacalisti, ma anche esponenti di partiti di destra e sinistra. Visto che per i millennials, oggi, è quasi un'utopia trovare un lavoro e formare una famiglia, si sta pensando di assegnare loro un viatico di circa 11mila euro al compimento dei 25 anni. Con tale somma, erogata dallo Stato, ogni ragazzo potrà formarsi, aprire un'impresa o formare una famiglia.

La proposta è allettante e tende ad eliminare, in qualche modo, il grosso strappo generazionale tra baby boomers e millennials.

La metà dei millennials britannici vivrà peggio dei genitori

Si è detto molto sui millennials, persone con aspettative decrescenti e con redditi notevolmente inferiori a quelli dei genitori. La condizione di tutti coloro che sono nati tra gli anni '80 e il 2000 è stata analizzata anche dal team di lavoro presieduto da David Willetts, ex ministro, e formato da Carolyn Fairbarn, direttrice della Confederazione britannica degli industriali, e da Frances O'Grady, segretario generale della Tuc (confederazione dei sindacati).

Gli esperti britannici, dopo l'attento esame, hanno redatto un dossier inquietante: nel Regno Unito la metà dei millennials avrà una vita peggiore dei loro genitori. In Italia il 48% dei millennials si troverà peggio dei genitori; in Francia, invece, il 71%. Una generazione è stata tradita, si è trovata sul lastrico ed ora è necessario aiutarla.

Come? Con l'eredità di cittadinanza, una misura che verrà finanziata con una variazione dell'imposta di successione, che attualmente è del 40% in Gran Bretagna. La tassa sull'eredità e sulle donazioni dovrebbe passare, secondo la proposta, al 30%.