Una forma di finanziamento utilizzata sempre più spesso tra i pensionati e i lavoratori dipendenti per fronteggiare una spesa importante risulta essere la cessione del quinto. La cessione del quinto risulta essere particolarmente vantaggiosa in quanto prevede che la rata mensile del rimborso sia pari al massimo a un quinto dello stipendio o della pensione (ossia il 20%). In particolare, per questo primo trimestre 2021, i tassi d'interesse risultano essere particolarmente vantaggiosi. Prima di scoprire i tassi d'interesse, va precisato che la restituzione degli interessi all’Inps per il prestito ottenuto dipenderà da diversi parametri, come ad esempio il tasso effettivo globale medio (TEGM).

Quindi, le quote di rimborso non saranno standard, ma si differenziano anche a seconda dell'età del pensionato e dell'ammontare del prestito concesso.

Cessione quinto pensioni: aggiornamento tassi primo trimestre 2021

Come anticipato poco anzi, il valore del tasso effettivo globale medio si modifica ogni trimestre. Lo scorso 5 gennaio l'Inps ha riportato i tassi del primo trimestre 2021, nel messaggio n.29. Ecco nel dettaglio i nuovi tassi sulla cessione del quinto della pensione 2021, per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2021 – 31 marzo 2021:

  • per importi di finanziamento sino a 15 mila euro, il tasso medio si attesta all'11,14%,
  • per importi di finanziamento oltre i 15 mila euro, il tasso medio si attesta al 7,69%.

Nello specifico per pensionati d'età fino a 59 anni, che hanno stipulato un finanziamento fino a € 15,000, il tasso Taeg sarà pari a 8,32%; per un prestito oltre i 15.000 euro, il tasso sarà pari a 6,53.

Il tasso di rimborso sale con l'età del pensionato, infatti per un pensionato con età compresa tra i 60 e 64 anni, il tasso sale 9,12 per un prestito sino a 15 mila euro, per arrivare a 7,33% per finanziamenti oltre tale soglia. Inoltre, da 65 a 69 anni, per un prestito fino a 15mila euro, il tasso di rimborso è pari a 9,92%,oltre i 15mila euro il tasso risulta essere di 8,13%.

Il tasso più alto pari a 11,42 si raggiunge per un pensionato di età compresa tra i 75 e 79 anni, per prestiti entro i 15.000 euro, raggiunge un tasso pari a 9,63% per un prestito oltre i 15 mila euro.

In riferimento ai tassi dello scorso anno riferiti al trimestre gennaio-marzo 2020, gli attuali tassi risultano di qualche punto percentuale più bassi.

Infatti, lo scorso anno per prestiti fino a 15.000 euro per i pensionati fino a 59 anni, il tasso di soglia convenzionale che si applicava era dell’8,51% e diminuiva al 6,73% per prestiti oltre i 15.000 euro.