La Juventus in questi anni è stata la protagonista assoluta del calcio italiano. Nove scudetti consecutivi, tanti trofei nazionali vinti, e la Champions League sfiorata per ben due volte nel 2015 e nel 2017. Grandi meriti sono da attribuire al presidente Andrea Agnelli, vero e proprio artefice del progetto sportivo bianconero. Il futuro professionale del massimo dirigente alla Juventus però non sarebbe così sicuro, almeno secondo le dichiarazioni del giornalista Gigi Moncalvo. Quest'ultimo, da sempre vicino alle vicende della famiglia Agnelli, ha sottolineato come la vera ambizione dell'attuale presidente della Juventus sia quella di diventare amministratore delegato della Ferrari.

Posto rimasto vacante dopo le dimissioni di Camilleri. Si parla con convinzione della possibile nomina di Alessandro Nasi come nuovo ad della Ferrari, anche lui rampollo della famiglia Agnelli. Nomina che sarebbe gradita dal presidente Exor John Elkann, almeno secondo Moncalvo. Il giornalista ha infatti dichiarato: "Andrea Agnelli vuole diventare nuovo amministratore delegato della Ferrari ma Elkann non sembra di questo avviso".

I presunti motivi per cui Elkann non vorrebbe Agnelli alla Ferrari

Il giornalista Gigi Moncalvo ha parlato della situazione Agnelli-Elkann in merito al futuro dal punto di vista dirigenziale della Ferrari e della Juventus. Ha infatti dichiarato: "Quando Agnelli ha chiesto ad Elkann di entrare in Ferrari, quest'ultimo gli ha risposto di accontentarsi di quello che ha".

Evidente il riferimento alla Juventus, anche se secondo Moncalvo Andrea Agnelli "è stanco della società bianconera". Il giornalista ha infatti dichiarato: "Agnelli è stanco soprattutto perché i problemi finanziari iniziano a venire al pettine. La Juve ha rivoluzionato il settore economico, dimostrando che dei problemi esistono realmente".

Allo stesso tempo l'astio fra Agnelli e Elkann deriverebbe anche dal fatto che il massimo dirigente bianconero ha come uomo di fiducia dal punto di vista finanziario Francesco Roncaglio, che però non piace ad Elkann. In merito invece ai rapporti fra la famiglia Agnelli e la Elkann, Moncalvo ha aggiunto: "Quella che era una volta una famiglia adesso non esiste più".

Il debito lordo della Juventus ammonterebbe a 600 milioni di euro

Il presidente Exor sarebbe infatti infastidito dal fatto che Agnelli faccia bella figura con la Juventus quando i soldi vengono messi proprio dalla holding gestita da John. Il giornalista ha poi rivelato che i problemi finanziari per la società bianconera sono concreti, ha infatti dichiarato: "Senza incassi da stadio il debito lordo ammonterebbe a 600 milioni di euro". Per questo la Juventus potrebbe essere costretta ad accogliere un fondo d'investimento come hanno fatto Milan ed Inter. Moncalvo non ha escluso neanche cessioni pesanti, come quella di Cristiano Ronaldo. Con una sola partenza infatti la Juventus risparmierebbe 60 milioni di euro.