Per presentare la domanda del Bonus affitti 2021, il termine di scadenza è stato prorogato di un mese, quindi fino al 6 ottobre. I proprietari di immobili che vorranno usufruire del contributo a fondo perduto, infatti, potranno inoltrare la richiesta, beneficiando di altri trenta giorni di proroga, rispetto a quanto era stato stabilito in precedenza.

Termine di presentazione della domanda per ottenere il Bonus affitti 2021 prorogato di un mese

La proroga di ulteriori trenta giorni è stata concessa per consentire a molti più contribuenti, che hanno ridotto il canone di affitto ai propri inquilini, di poter richiedere e ottenere tale agevolazione fiscale, tenuto conto anche della sospensione feriale del periodo estivo.

Questo è quanto rende noto l'Agenzia delle Entrate. Una misura prevista dal Decreto Ristori, che riserva un contributo a fondo perduto, quale è appunto il Bonus affitti, ai proprietari di immobili dati in locazione in aree geografiche ad alta densità abitativa e che abbiano provveduto a modulare il canone da corrispondere per l'inquilino, riducendolo. Il Bonus è pari al cinquanta percento del totale della riduzione per un importo massimo di 1.200 euro.

Il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha poi firmato un secondo provvedimento che circoscrive i parametri delle dichiarazioni dei redditi, riferibili ai periodi di imposta dal 31 dicembre 2019 e al 31 dicembre 2020, necessari a calcolare i risultati di esercizio che permettono di essere assegnatari del contributo perequativo contemplato dal Decreto Sostegni-bis. I contribuenti meritevoli di ottenere la suddetta agevolazione fiscale, sono tutti i soggetti con un'attività di impresa o di lavoro autonomo che abbiano prodotto ricavi fino a dieci milioni di euro nell'anno 2019.

Per i contributi già erogati a coloro i quali, invece, hanno registrato un peggioramento del fatturato, verranno somministrati altri aiuti in una misura pari o superiore a una percentuale che sarà specificata con un Decreto del Ministero delle Economia e delle Finanze.

Proprio tale documento ufficiale ministeriale è atteso a giorni, avendo accumulato ritardo rispetto alle aspettative.

Dunque, il proprietario di un immobile dato in locazione in un comune ad alta tensione abitativa, che ha stipulato il contratto di affitto almeno dal 29 ottobre 2020, e volesse ottenere il contributo a fondo perduto per la riduzione del canone (riduzione accordata tra il 25 ed il 31 dicembre 2020), può presentare domanda, utilizzando il canale telematico, inserendo il proprio codice fiscale, l'IBAN del conto corrente su cui ricevere l'accredito dell'importo; i riferimenti del contratto di locazione stesso, con la specificazione dei termini della rinegoziazione e la quota di possesso dell'immobile come proprietario.

Tutto la modulistica è disponibile sul sito della Agenzia delle Entrate, oppure è possibile inoltrare la richiesta, rivolgendosi a un intermediario autorizzato, in grado di accedere al cassetto fiscale del soggetto locatore.