La nuova compagnia aerea italiana, interamente a partecipazione statale, in sostituzione della storica Alitalia, si chiama Ita Airways ed ha visto il decollo del suo primo volo nazionale con la tratta Milano-Linate, Bari-Palese, nella giornata del 15 ottobre 2021. I modelli di aerei ancora in funzione fino all'arrivo dei nuovi, rivisitati interamente, appartengono ancora ad Alitalia, che ha accompagnato gli italiani in giro per il mondo per 75 anni. Svelata per l'occasione anche la nuova livrea, quasi interamente di colore azzurro, con inserti bianchi laterali e un tricolore particolarmente in vista.
Presentati oltre al nuovo logo di Ita anche 'Volare' il programma fedeltà che sostituisce il vecchio 'Mille Miglia'. Annunciate mille assunzioni nel 2022
Il Presidente Alfredo Altavilla e l'amministratore delegato Fabio Lazzerini, oltre ad aver mostrato il nuovo logo di Ita, hanno presentato congiuntamente il nuovo programma fedeltà, denominato 'Volare', in sostituzione del vecchio 'Mille Miglia', che consentirà ai passeggeri e clienti della compagnia aerea, di poter trasferire le miglia da altri programmi fedeltà , acquisite con altre compagnie di linea, in modo istantaneo. Sono previste quattro categorie diverse: quella basica è la Smart, poi Plus, Premium ed infine Exclusive. Riserbo ancora sui partner commerciali che sponsorizzeranno Ita, i quali dovrebbero essere svelati nei prossimi giorni.
Durante la conferenza stampa dei vertici aziendali di Ita Airways, è stato specificato il non voler cancellare un passato glorioso che ha reso Alitalia una delle compagnie aeree più affidabili ed importanti del mondo, elargendo lustro al made in italy per ben 75 anni, ragione per cui la nuova livrea ed in generale il velivolo, manterranno i segni distintivi del tricolore, ma con un sguardo saldamente proiettato al futuro, che non ammetterà alcun tipo di ingerenza politica circa l'attuazione del regolamento aziendale o gli stessi piani riorganizzativi.
Le proteste degli scorsi giorni dei dipendenti ex Alitalia, rimasti a casa e non inclusi nella transizione nella nuova Ita, non hanno prodotto alcun indietreggiamento del presidente Altavilla e dell' ad Lazzerini riguardo il rifacimento degli assetti aziendali, che vedono la partecipazione dello Stato per intero, veicolata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Sul piano operativo, però, Altavilla ha tenuto a precisare che dall'attuale numero di 52 aerei disponibili ed in funzione, si arriverà a poterne utilizzare 78 nel 2022, con un piano di contestuali assunzioni pari a 1000 nuove unità che andranno a potenziare l'organico della Ita Airways.