Con l'intento di andare incontro a chi spesso non riesce a far fronte alle esigenze quotidiane anche minime, a causa della crisi che ormai da anni mette in difficoltà numerose persone e famiglie, Poste Italiane ha studiato e messo in atto un finanziamento, seppur modesto, per le esigenze immediate. Alla sempre più alta percentuale di lavoratori senza reddito dimostrabile, spesso non viene data neanche la possibilità, dagli istituti finanziari, di poter chiedere un prestito benché minimo.

Quale la possibilità concessa da Poste italiane?

Grazie ad una innovativa e realistica proposta, Poste Italiane adesso concedono la possibilità di accedere ad un credito semplicemente perché titolari di una carta Postepay, senza la richiesta di garanzie.

La soluzione studiata e messa a disposizione dei cittadini, italiani e stranieri, senza una busta paga ed in assenza di un reddito dimostrabile è quella denominata "prestito personale Special Cash Postepay"

Quali i requisiti richiesti?

Per ottenere il piccolo finanziamento è necessario:

  • dimostrare di essere titolari della carta Postepay;

  • esibire la carta d'Identità; passaporto e permesso di soggiorno se si è stranieri;

  • di avere un'età minima di 18 anni e non superiore ai 70 anni;

  • esibire la tessera sanitaria;

  • dimostrare di avere un CUD.

Qual è l'importo massimo che possiamo chiedere con la Postepay?

L'importo che possiamo chiedere parte da un minimo di 750 euro ad un massimo di 1.500 euro con un rimborso che va dai 15 ai 24 mesi.

Il finanziamento ottenuto è rimborsabile in rate mensili o tramite addebito su conto corrente o con bollettino postale. Scegliamo noi la modalità più comoda.

Quanto mi costa mensilmente il rimborso? Facciamo degli esempi che ci aiuteranno meglio nella scelta del prestito da chiedere:

  • Se si è richiesto ed ottenuto un prestito di 750 EURO lo si potrà restituire in 15 mesi con una rata mensile di 54,50 euro;

  • Se il prestito è di 1000 euro, il rimborso sarà in 20 rate mensili dell'importo di 56 euro;

  • Se il prestito è di 1.500 euro, il rimborso sarà di 24 mesi con rate di 71,50 euro.