Bonus bebè: si attendeva da tempo e finalmente è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo che definisce i requisiti e le modalità per richiedere il contributo all'Inps.
Con la legge di stabilità di fine 2014, veniva infatti deciso di rendere possibile questa prestazione in seguito alla nascita di un figlio, stabilendo successivamente - tramite il decreto attuativo da pochi giorni pubblicato - il target dei genitori beneficiari del sussidio economico.
In prima battuta, si pensava di far accedere al bonus bebè a chi avesse un reddito massimo di 90 mila euro annui; con la finanziaria, poi, si è fatta retro marcia, fissando il tetto massimo in termini di reddito a 25 mila euro, come dovrà risultare dall'indicatore della situazione economica equivalente (certificazione Isee) dell'intero nucleo famigliare.
Quali sono i requisiti, i criteri e le modalità per ottenere il bonus bebè 2015?
Innanzitutto, destinatari della prestazione economica potranno esserlo quei genitori che hanno avuto o avranno un figlio nell'arco di tempo che va dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2017. L'importo dell'assegno erogato quale bonus bebè, sarà compreso tra 80 euro e 160 euro a seconda della fascia di reddito indicata nell'Isee, e verrà percepito per 3 anni.
L'intervento economico è esteso anche alle famiglie adottive, a cui si applicano i medesimi requisiti di reddito.
L'importo del bonus sarà così strutturato:
- per i redditi compresi tra 2 mila euro e 25 mila euro, l'assegno corrisposto sarà di 960 euro all'anno (ovvero 80 euro al mese);
- per i redditi inferiori a 7 mila euro annui, l'importo del bonus sarà pari ad euro 1.920 all'anno, corrisposto sempre mediante assegno di euro 160 al mese.
Decorrenza: l'incentivo sarà erogato dal giorno della nascita del bambino e per la durata di 3 anni (cioè fino al compimento del 3° anno del figlio); in caso di adozione, dal giorno in cui viene affidato alla famiglia adottiva.
Modalità di richiesta del bonus bebè:
Le domande per il riconoscimento dell'assegno dovranno essere inoltrate telematicamente dal sito dell'Inps, non appena l'Ente previdenziale darà avvio all'accesso (a breve). Dovrà farne richiesta uno dei due genitori, accedendo tramite il proprio pin se registrati sul portale, oppure tramite un patronato.
Bisognerà infine allegare la certificazione comprovante la situazione reddituale.
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