In molti sostengono che la cultura, sia fonte di rilancio dell'economia italiana, ma di soldi non c'è traccia. Mentre Firenze vorrebbe investire sulla cultura avvenire, la città che fonda le sue radici sull'Accademia, di recente postata con gli onori dei capi di Stato europei, in posa sotto al Davide. La città con tutti gli onori del passato, parla di futuro con il bando "Indagine conoscitiva per il censimento dei Soggetti Culturali operanti nella Città di Firenze", che ha ottenuto la proroga fino a venerdì 6 febbraio 2015, per dare la possibilità di partecipazione anche a coloro che ancora non hanno contribuito a inviare la domanda. Il bando di mappatura per gli operatori culturali di Firenze, è disponibile online sulla rete civica di Firenze.



Soprattutto non si parla propriamente di credito, ma di mappare gli operatori che potranno partecipare al bando che a sua volta eroga i contributi. Una novità, l'avviso pubblico e non più le decisioni della Giunta per la contribuzione agli operatori culturali. L'avviso pubblico comprende le associazioni culturali, enti e soggetti no profit del territorio fiorentino, che potranno ricevere contributi da parte del Comune. Il bando rientra nelle nuove regole di contribuzione per le attività culturali, che il Comune intende finanziare dopo il censimento, appunto la mappatura per sostenere quali e quanti i soggetti da sostenere per i prossimi tre anni anni avvenire, ovvero il 2015, 2016, 2017.



Come per ogni bando di selezione per l'ottenimento dei contributi, una volta individuati gli enti e operatori culturali, i selezionati dovranno presentare un business plan, un progetto dell'attività svolta con annesso un piano finanziario di supporto al progetto. Per operatori culturali ammessi al bando si intende: teatrale, musica e danza, intrattenimento e di pubblico spettacolo, valorizzazione beni culturali e Unesco, promozione della cultura giovanile, arti figurative, promozione cinematografica, gestione di servizi culturali di rete, di valorizzazione bibliotecaria, archivistica e documentale, promozione di una cultura di pace e di pari opportunità. Come specificato nella lettera d'invito presentata dal Comune di Firenze, la partecipazione non garantisce la procedura per le fasi successive al bando.



Tutte le info per partecipare all'avviso, al link: http://www.comune.fi.it/export/sites/retecivica/comune_firenze/bandi/elenco_avvisi.html