Pensioni Quota 96 della Scuola, ultime novità: martedì 19 novembre giorno decisivo per due motivi: da un lato il nuovo testo del DDL arriverà in sede referente della Commissione Lavoro, dall'altro si saprà la verità sul caso singolo di maestra dell'infanzia sottoposto all'attenzione della Corte Costituzionale. Martedì prossimo arriverà il verdetto della magistratura e in tale occasione è stata anche indetta una manifestazione dei Quota 96 della Scuola a Roma presso il MIUR, in viale Trastevere.
Come è noto per le pensioni Quota 96 della scuola i numeri parlano chiaro: 3976 soggetti contro i 9000 stimati dall'INPS.
Glissiamo sul come sia stato possibile commettere un errore di queste proporzioni e concentriamoci sul futuro. L'onorevole Manuela Ghizzoni, sempre figura di riferimento per la problematica in esame, ha scritto di recente che dai dati desunti dal censimento MIUR derivano forti risparmi per il Tesoro, pari a "35 milioni per il 2014 e poco oltre i 100 milioni a regime a partire dal 2015".
In attesa che la Commissione Lavoro inoltri la richiesta di nuova relazione sulle risorse alla Ragioneria dello Stato (e si spera che questa volta arrivino numeri conformi alla realtà), la Ghizzoni ha ipotizzato tali somme per risolvere la questione delle pensioni dei Quota 96 della scuola "moltiplicando il costo medio (26500) per 4000".
Concludendo, per le pensioni dei Quota 96 della scuola le ultime novità sono buone: la lotta infaticabile dei rappresentanti della categoria sta dando i suoi frutti. Ora attendiamo martedì per la sentenza della Corte Costituzionale, le stime economiche della Ragioneria e quindi, si spera, il tanto agognato e richiesto intervento da parte del Governo.