I lavorisocialmente utili (LSU) e i lavoridi pubblica utilità (LPU) rappresentano uno strumento per il sostegnotemporaneo delle persone prive di lavoro e che non percepiscono sussidiprevidenziali, quali assegno sociale, pensioni ecc. Tale strumento è statointrodotto nel 1993 con l'idea di sostenere i lavoratori che avessero perso ilposto di lavoro in seguito al licenziamento delle PMI (piccole e medie aziende),collocandoli in cassa integrazione perlo svolgimento di lavori socialmente utili alla collettività nel comune incui risiedono.

Importante: i LSU o i LPU non comportano l'instaurazionedi un rapporto lavorativo a tempo determinato né indeterminato, e quindi losvolgimento di tali lavori "socialmente utili" non consegue la cancellazionedalle liste di mobilità.

Genericamente vengono definiti "lavori socialmente utili" ma sidistinguono in:

LSU: quei lavori che hanno finalità di qualificazione professionale in determinati settori, specie se innovativi,ed assumono carattere straordinario in relazione all'attuazione di alcuniprogetti;

LPU: queilavori che hanno la finalità di creare nuove aree di impiego.

A titolo esemplificativo, si elencano i seguentilavori di pubblica utilità:

  • cura ed assistenza a determinate fasce sociali comeanziani, bambini ed adolescenti; progetti rivolti al recupero, assistenza eriabilitazione di quei soggetti a rischio di emarginazione (tossicodipendenti,portatori di handicap, ex detenuti);
  • progetti rivolti al trattamento dei rifiuti urbanimediante raccolta differenziata; tutela, bonifica e messa in sicurezza di alcunearee protette, parchi, zone industriali abbandonate;
  • interventi di tutela e realizzazione di strutture edopere idonee al miglioramento dell'agricoltura, agriturismo ecc.;
  • progetti ed interventi di miglioramento evalorizzazione del turismo, del patrimonio artistico-culturale di alcune areeurbanistiche e/o di montagna.

Tutti questi interventi sopra descritti possono esserepromossi ed attuati dalle Pubbliche amministrazioni, dagli enti locali epubblici economici o cooperative sociali, ecc.

Possono essere impiegati queste tipologie dilavoratori:

  • inoccupati (cioè coloro che sono iscritti al centroper l'impiego e dallo stato occupazionale risulta che non hanno mai svoltoattività lavorativa);
  • disoccupati (ovvero coloro che hanno perso il lavoro acausa di licenziamento);
  • coloro che sono iscritti nelle liste di mobilità senzapercepire alcuna indennità.

Chi viene impiegato in progetti di LSU o LPU percepisceun assegno da parte dell'Inps.

Il lavoro può essere svolto per 20 oresettimanali ed un massimo di 8 al giorno; se vengono impiegati per più di 20ore settimanali hanno diritto ad un assegno aggiuntivo, non a carico dell'Inpsma dall'ente o pubblica amministrazione o cooperativa che usufruisce dellavoratore socialmente utile.

Il lavoratore può fare richiesta per massimo 12 mesi e l'importo dell'assegnoviene stabilito di volta in volta ogni anno.

Per il 2014 non è ancora statodeterminato l'importo, tuttavia sappiamo che la Legge di Stabilità 2014 ha destinato 126 milioni di euro da destinare a progetti di lavorosocialmente utile (LSU) nelle città di Napoli, Palermo, per la Calabria,ed altresì per tutti quei comuni con meno di 50.000 abitanti.