Sono giornate alquanto convulse per approvare alcune leggiimportanti per quanto riguarda la scuola. Infatti, secondo alcune volontàdell’Onorevole Bignani, si dovrebbe discutere dell’impossibilità da parte degliabilitati TFA e abilitanti TFA speciali per accedere alle graduatorie deltriennio 2014-2017. Inoltre c’è da discutere della situazione della Quota 96 nelle scuole.

TFA pronti allabattaglia

Partiamo dalle parole dell’onorevole Bignani, il qualesostiene la denuncia del sindacato SAESE, che l’approvazione di un decretosulla chiusura delle Graduatorie ad esaurimento non ha fatto altro cheaccrescere il precariato all’interno della scuola, il che ha creato moltiproblemi.

L’onorevole Bignami chiede al Ministero la riapertura dellegraduatorie per garantire un futuromigliore a tutte le categorie di precari, in modo particolare agli abilitati egli abilitanti TFA e docenti inseriti nella graduatoria nel 2012.

Quindi, i membri del TFA hanno deciso di ricorrere al TAR inmodo da riuscire ad essere inseriti nelle graduatorie sopracitate. Se il TARdovesse dare ragione ai lavoratori si creerebbe però il casino totale, perchépoi si dovrebbe intervenire politicamente, riaprendo un decreto legislativo, laGaE. Ma anche qui si andrebbe incontro a polemiche in quanto, la GaE risultagarante solo per gli abilitati TFA e non per gli abilitanti e quindi anche inquesto senso potrebbe crearsi una diatriba.

Quota 96: unaquestione dura da risolvere

La situazione della scuola italiana è alquanto ridicola,come avete potuto capire. Ma le cose di certo non vanno meglio quando si toccail tasto delle Pensioni e dei Quota 96. Infatti, la richiesta di approvarenuovamente la legge sui Quota 96 èstata sonoramente bocciata dalla Ragioneria di Stato per mancanza di coperturaeconomica.

Sindacati e associazioni sono sul piede di guerra, voglionovedere tutelate le proprie ragioni, in quanto la Riforma Fornero che bloccaquesta situazione, non solo mette in difficoltà i lavoratori ma anche i giovaniche intendono lanciarsi nel mondo del lavoro ma che restano di fatto bloccati.

Insomma, ci si aspetta davvero tanto dal Governo Renzi edalla sua squadra ministeriale, con la speranza che davvero qualcosa si possasbloccare.