È stata finalmente emanata dal MIUR, con 3 mesi di ritardo rispetto ai tempi previsti dalla legge, la applicativa del 'Decreto Istruzione' del Governo (legge n. 128 dell'8 novembre 2013) in tema di accesso gratuito del personale della Scuola ai musei statali e ai siti di interesse archeologico, storico e culturale gestiti dallo Stato.

Il Ministero ha predisposto il modello, che dovrà essere firmato dal Dirigente Scolastico e che dichiara non solo che il docente è in servizio ma che attesta anche l'appartenenza alla categoria dei docenti. Questa certificazione, unitamente al documento di identità, deve essere esibito dai docenti alle biglietterie dei musei e dei siti storici.

Possono usufruirne tutti i docenti, sia quelli con incarico a tempo indeterminato e sia quelli a tempo determinato. Per questi ultimi vanno indicate la data di inizio e di termine dell'incarico.

Per la misura legislativa, valida solo fino al 31 dicembre 2014, sono stati stanziati 10 milioni di euro ma lo stesso Ministero con la suddetta nota attuativa mette già le mani avanti: i termini di scadenza potrebbero anticiparsi a causa dell'insufficienza delle risorse stanziate.

Inoltre, nella gratuità non rientra, tuttavia, l'accesso alle mostre temporanee ove potrebbero essere richiesti i diritti alla prenotazione.

L'iniziativa sperimentale, mirata all'aggiornamento del corpo docente della scuola, viene introdotta per la prima volta in Italia mentre è prassi nel resto dei Paesi occidentali dove sono previsti sconti ed agevolazioni per i docenti e per coloro i quali svolgono un'attività educativa.