Il Governo Renzi esce vittorioso dalle elezioni europee di domenica con oltre il 40% dei voti.

Sarà anche per questo che il Premier si sbilancia sull'argomento Pensioni di vecchiaia e dichiara che il bonus da 80 euro arriverà anche per i pensionati a partire dal 2015 e sarà per sempre.

Una dicharazione più chiara rispetto a quella che era presente nel programma del Partito Democratico per le elezioni, dove si accennava solo al fatto che le pensioni andavano adeguate per 'un'Europa che non lasci indietro nessuno'.

Se fino a questo momento il Governo ha dato priorità alle famiglie dei lavoratori, il prossimo anno potrebbe essere quello dedicato alle famiglie dei pensionati.

Questo è quello che si lascia intendere.

Pensioni 2014 vecchiaia e anticipate: e ora?

Adesso dunque le condizioni sono favorevoli per apportare i cambiamenti di cui tanto si è parlato nei mesi scorsi.

Con la fiducia degli italiani, il Governo Renzi può partire a vele spiegate.

Ad attendere la possibilità delle pensioni anticipate ci sono diverse categorie di lavoratori, tra cui i precoci e usuranti che non ce la fanno ad arrivare a maturare i requisiti richiesti dalla rigida legge Fornero. Ma si attendono novità importanti anche per le donne
Le soluzioni potrebbero essere diverse, come il prepensionamento della Madia o il prestito pensionistico.

Si spera che le riforme per le pensioni di vecchiaia e anticipate vengano sostenute anche dagli altri partiti politici che hanno preteso cambiamenti, come il Movimento 5 Stelle e la Lega e che questo velocizzi i tempi per apportare i cambiamenti necessari alle varie categorie coinvolte.