Che tipo di influenza potrebbe aver avuto il recente successo alle elezioni europee dal PD rispetto alla capacità di riformare il Paese? Milioni di persone, direttamente o indirettamente, sono state toccate dal problema pensionistico e dalla Riforma Fornero. Vediamo cosa è possibile aspettarsi per il prossimo futuro.

Il fronte pensioni sembra rasserenarsi

Le ultime indiscrezioni parlano di una nuova capacità decisionale che troverà nel tema pensionistico un punto di partenza fertile al fine di mantenere le promesse elettorali riguardanti redistribuzione e maggiore equità.

L'appuntamento è per il 13 giugno 2014, quando verranno studiati i provvedimenti proposti dal piano Madia; ricordiamo che l'ipotesi del Ministro è di consentire sia a dipendenti pubblici che privati il prepensionamento, seppure con una penalizzazione proporzionale nell'importo della rendita.

Pensioni per lavori usuranti, quota 96 ed esodati

Allo stesso tempo si stanno attivando diversi canali per trovare una soluzione agli esodati, ai quota 96 (perlopiù pensionandi del sistema scolastico) e a chi aspetta la rendita pensionistica dopo aver svolto lavori usuranti.

In questo caso è il Ministro Poletti che conferma l'intenzione del Governo di arrivare ad una soluzione attraverso lo scivolo della pensione anticipata, ipotizzando però delle soluzioni specifiche per queste categorie di lavoratori.

Il Governo vorrebbe arrivare a chiudere una volta per tutte la questione delle Pensioni. Si tratterebbe di un risultato importante dopo anni di confusione e di risposte dicotomiche. Non resta che attendere poche settimane per vedere se finalmente si potrà giungere ad una soluzione positiva.