Riforma Pensioni 2014: novità sulla pensione anticipata arrivano dal ministro Madia, mentre parte oggi a Montecitorio un'iniziativa del gruppo Quota 96, gli esodati della scuola, contro la riforma pensioni Fornero che li ha penalizzati.

Riforma pensioni 2014, pensione anticipata Madia e 10.000 nuovi posti di lavoro

"La staffetta generazionale a cui stiamo lavorando per ringiovanire la burocrazia - ha detto ieri il ministro per la Pubblica amministrazione e Semplificazione Marianna Madia parlando di pensione anticipata per i lavoratori statali - passa per il ricorso a uscite non traumatiche.

Nessun esubero - ha spiegato il ministro Madia durante l'audizione davanti alle commissioni Lavoro e Affari costituzionali e della Camera per la presentazione delle linee programmatiche del Governo Renzi sulla PA - ma l'abrogazione dell'istituto del trattenimento in servizio di coloro che hanno maturato i requisiti anagrafici per la pensione". "Grazie a tale misura - ha sottolineato il ministro della Pubblica amministrazione secondo quanto riporta l'agenzia Public Policy - verranno liberati diecimila posti per nuove selezioni. Altri provvedimenti all'attenzione del governo - ha ribadito il ministro Marianna Madia tornando a esprimersi anche sui prepensionamenti per gli statali - saranno il part time agevolato e brevi anticipazioni, un anno al massimo, dell'età previdenziale rispetto ai tempi previsti dalla riforma pensioni Fornero".

Nell'ambito del dibattito sulle proposte di riforma pensioni 2014 anche il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, che ha già aperto un tavolo di confronto con l'Inps e le commissioni Lavoro di Camera e Senato che ha come priorità la questione esodati e Quota 96 scuola, ha fatto più volte riferimento nei giorni scorsi alla pensione anticipata; a tal proposito la Cgil di Susanna Camusso e il presidente della commissione lavoro della Camera, Cesare Damiano (Pd), hanno chiesto di non introdurre differenze tra lavoratori pubblici e privati.

Riforma pensioni 2014, Quota 96 scuola: conferenza stampa alla Camera

Oggi, giovedì 15 maggio, a partire dalle ore 11.30, nella sala stampa della Camera dei Deputati si terrà la conferenza stampa di Sel di Nichi Vendola con i rappresentanti dei lavoratori Quota 96 scuola, si tratta di più di 4000 insegnanti fortemente penalizzati dalla riforma pensioni Fornero.

Gli esodati della scuola, che avevano già requisiti pensionistici nell'anno scolastico 2011-2012 ma che - così come gli altri lavoratori esodati per i quali il Governo Renzi anche nel Def si è impegnato a trovare una soluzione - sono rimasti senza lavoro e senza pensione. Parteciperanno alla conferenza stampa diversi rappresentanti del movimento Quota96 e i parlamentari Giulio Marcon, Annalisa Pannarale e Giorgio Airaudo che illustreranno le proposte di Sel sulla riforma pensioni 2014. Venerdì 16 maggio, secondo quanto viene annunciato in un post sul gruppo Facebook del movimento Quota96, è previsto un sit-in dei lavoratori degli esodati della scuola davanti piazza Montecitorio contro la riforma pensioni Fornero.

Riforma pensioni, manifesto per Renzi a Palermo: #MatteoNonStiamoSereni

E a proposito di manifestazioni per la riforma pensioni 2014, una cinquantina di pensionati con i delegati di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilpensionati, hanno esposto ieri a Palermo il manifesto dell'iniziativa #MatteoNonStiamoSereni durante il comizio del premier Matteo Renzi. In questi giorni continua la campagna di raccolta firme delle cartoline che saranno inviate in massa al premer Renzi per chiedere interventi a favore dei pensionati.