Giungono importantissime novità in merito a revisione della previdenza e riforma delle Pensioni 2014: a tenere in particolare banco sono le dichiarazioni rilasciate dal ministro dell’Economia Padoan e dal presidente della Commissione Lavoro Cesare Damiano, due interventi controcorrente che certificano una volta di più come economia e giuslavorismo vadano spesso in direzioni opposte.
Se Padoan si è detto favorevole ad un aumento dell’età pensionabile, Damiano ha richiamato l’attenzione del governo esortandolo ad intervenire in modo più deciso per quel che riguarda la risoluzione delle questioni previdenziali più delicate (esodati e Quota 96 su tutte) e la riforma delle pensioni 2014, un provvedimento che deve ripartire dall’estensione a tutti (inclusi pensionati e partite IVA) dei famosi 80 euro e dalla revisione della Legge Fornero (ormai inadeguata).
Facciamo allora un sunto in merito alle dichiarazioni rilasciate dai due esponenti governativi cercando di comprendere a che punto sia l’iter di preparazione della futura riforma delle pensioni 2014.
Riforma pensioni 2014, Padoan: ‘Favorevole ad un incremento dell’età pensionabile’
Come accennato in apertura, parlando di riforma delle pensioni 2014 non si può non sottolineare l’intervento del ministro Padoan: ‘Non sono a favore di una diminuzione dell'età pensionabile, ma di un graduale aumento. Mi chiedo cosa succederà in Germania dove sono andati nella direzione opposta’.
Più tardi, Padoan ha comunque chiarito come il governo Renzi non stia pensando ad un incremento dell’età pensionabile pur ritenendo necessario, in linea di principio, ‘un graduale aumento' della stessa 'parametrato all’incremento dell’aspettativa di vita’.
Padoan ha così criticato la manovra ratificata in Germania, laddove la riforma delle pensioni 2014 si è concretizzata nella statuizione relativa al decremento dell’età pensionabile, scesa a 63 anni per chi abbia accumulato 45 anni di contributi. Al termine, Padoan si è detto scettico anche sulla staffetta generazionale che dovrebbe avvenire nella PA: ‘Non ho mai creduto che gli anziani rubassero il lavoro ai giovani. Non mi piace ragionare così’.
Riforma pensioni 2014, Damiano: ‘Legge Fornero non funziona, età pensionabile da abbassare, bonus 80 euro da estendere anche ai pensionati’
Diametralmente opposto a quello di Padoan, l’intervento di Cesare Damiano ha invece contribuito a ribadire l’importanza di costruire una riforma delle pensioni 2014 basata su un decremento dell’età pensionabile e sulla rimodulazione della Legge Fornero: ‘E’ da tempo che insistiamo sul rischio dello scoppio di una questione previdenziale. La Legge Fornero sta dimostrando di non funzionare: l’età pensionabile a 67 anni tiene lontani i giovani dal lavoro anche per mancanza di turnover e ha creato esodati senza reddito. Su questo tema è prevista entro la fine del mese di giugno la discussione in Aula della proposta di legge presentata unitariamente dalla Commissione Lavoro della Camera. Questo impone al Governo una accelerazione per la soluzione del problema, a partire dall’individuazione delle coperture finanziarie’.
Sempre in tema di previdenza e riforma delle pensioni 2014 Damiano ha infine sottolineato la necessità che il famoso bonus da 80 euro venga esteso anche ai pensionati e ai possessori di partita IVA: ‘Gli 80 euro in più in busta paga non solo debbono diventare strutturali ma anche essere estesi ai pensionati ed alle Partite IVA. In questo modo il Governo effettuerebbe due importanti operazioni sociali ed economiche: infatti, con l’allargamento del bonus si compie una importante scelta di giustizia sociale e, al tempo stesso, si dà una ulteriore spinta ai consumi popolari’.
Nonostante Padoan abbia mitigato le proprie affermazioni sull’età pensionabile resta il fatto che il suo intendimento, sul lungo periodo, consiste nello spostare l’asticella sempre più in alto (il ministro ha parlato di ‘aumento graduale’), una dichiarazione che sa di beffa se si pensa che proprio l’incremento dell’età pensionabile voluto dalla Legge Fornero ha innescato le vertenze di esodati e precoci. Voi cosa pensate al riguardo? Come giudicate le affermazioni di Padoan? Dateci il vostro parere commentando l’articolo qui sotto!
