Nell'ambito di quella che si può definire riforma delle Pensioni Renzi 2014, sono in discussione i provvedimenti riguardanti Quota 96 Scuola, esodati e bonus 80 euro per i pensionati. In questo periodo, sono in discussione in parlamento una serie di riforme che potrebbero cambiare il volto dell'Italia. Vediamo allora quali sono le novità più importanti e cosa dobbiamo attenderci.

Riforma pensioni, Cig in deroga, Camusso (Cgil): 'Governo Renzi avvii nuova stagione'

C'è stata una nuova manifestazione di Cgil, Cisl e Uil, ma anche Ugl, in piazza Montecitorio per chiedere il rifinanziamento della Cassa integrazione in deroga ma anche per sollecitare la nuova riforma pensioni con le modifiche alla riforma Fornero in particolare per quanto riguarda l'abbassamento dell'età pensionabile e l'introduzione di nuove forme di pensione anticipata oltre alla soluzione definitiva per esodati e Quota 96 scuola.

"Ci aspettiamo - ha detto durante il suo intervento sul palco in piazza Montecitorio la leader della Cgil Susanna Camusso -non solo risposte esaustive sulla copertura finanziaria della Cig in deroga per il 2013 e per tutto il 2014 ma anche lo sblocco degli investimenti, la modifica della riforma pensioni Fornero sulle pensioni e la risoluzione del problema degli esodati. Ci aspettiamo - ha sottolineato la leader del sindacato rosso - che si avvii una nuova stagione sul lavoro, perché senza lavoro non è vero che l'Italia cambia".

Riforma pensioni, Cgil, Cisl e Uil vs Governo Renzi: 'Bonus da 80 euro al mese anche ai pensionati"

Cgil, Cisl e Uil - che da qualche mese portano avanti diverse iniziative a sostegno della riforma pensioni 2014 in tutte le regioni d'Italia - oggi le organizzazioni sindacali sono stati impegnate in Friuli Venezia Giulia dove sono state raccolte più di 50 mila firme apposte su altrettante cartoline per sollecitare al Governo Renzi la riforma pensioni e chiedere intanto l'estensione del bonus fiscale da 80 euro al mese per i pensionati che al momento, malgrado affrontino situazioni di grave disagio, sono stati esclusi da questa misura che punta a rilanciare il potere d'acquisto dei lavoratori dipendenti che guadagnano meno di 1.500 euro al mese.

Le 50 mila cartoline, con altrettante firme raccolte da Cgil, Cisl e Uil per sollecitare la riforma pensioni su cui i sindacati hanno lanciato la sfida al Governo Renzi, saranno recapitate a Palazzo Chigi. Centinaia di migliaia le firme raccolte in tutta Italia dai sindacati.

Riforma pensioni 2014, novità su contributi pensionistici di parlamentari e personale di Camera e Senato

Intanto, a proposito di riforma pensioni 2014, "è stato approvato oggi all'unanimità un nostro ordine del giorno - spiega il deputato del Partito democratico e presidente della commissione Bilancio di Montecitorio Francesco Boccia - che impegna la presidenza della Camera dei Deputati ad avviare un confronto con la presidenza del Senato della Repubblica al fine di istituire - spiega il parlamentare del Pd -un ente previdenziale unico e comune, con propria dotazione finanziaria e autonomia contabile, per la gestione dei contributi pensionistici del personale di Camera e Senato e degli stessi parlamentari. È auspicabile - conclude Francesco Boccia - che gli altri organi costituzionali seguano lo stesso percorso".