Panoramica delle ultime notizie sulla riforma Pensioni di Renzi: il nodo dei Quota 96 della scuola, degli esodati e dei macchinisti ferrovieri. Tanti problemi sul tavolo del Governo Renzi: per le pensioni dei Quota 96 la soluzione potrebbe arrivare presto, sebbene di recente le notizie non siano delle più positive, mentre per gli esodati si spera in una svolta con la legge di stabilità. Situazione difficile, inoltre, per i macchinisti ferrovieri, per i quali Cesare Damiano ha speso di recente alcune giuste parole, ponendolo come uno dei principali problemi post riforma Fornero di cui il Governo Renzi dovrebbe farsi carico quanto prima.

Riforma pensioni Renzi, Quota 96 Scuola: le ultime notizie, piano A, B e C

Una delle misure di riforma pensioni del Governo Renzi più attese riguarda la pensione dei Quota 96 della Scuola: il giorno del 22 luglio non appare più cruciale in base al rinvio della discussione sul DL della Pubblica Amministrazione. Come ha affermato di recente Damiano, per i Quota 96 la soluzione deve arrivare prima di agosto, altrimenti quasi di certo tutto salta per la pensione entro il primo settembre. Se la nuova data sarà fissata prima della fine di luglio potrebbe andare tutto come previsto per la gioia dei Quota 96 della Scuola, altrimenti vi sarebbero un piano B e C: l'inserimento in un decreto legge sulla scuola oppure soluzione con un decreto legge ad hoc. Il problema resta lo stesso, tuttavia: i tempi sono stretti, molto stretti.


In questo momento, a ogni modo, si spera il Governo Renzi conceda le pensioni ai Quota 96 entro fine luglio chiudendo l'odissea. La parte conclusiva del mese sarà decisiva.

Riforma pensioni Renzi, ultime notizie su esodati e macchinisti ferrovieri: le parole di Damiano

Quali dovrebbero essere gli interventi di riforma pensioni che il Governo Renzi nel 2014 dovrebbe inquadrare come prioritari? Esodati e disoccupati di una certa età per il ministro Poletti. Per Cesare Damiano, che di recente ha parlato dei gravi errori della Fornero da correggere al più presto, abbiamo il già citato caso dei Quota 96 della scuola, gli esodati, naturalmente, e il caso delle pensioni dei macchinisti ferrovieri. Per gli esodati al momento la soluzione si spera possa arrivare, se non prima, con la Legge di Stabilità. Damiano, parlando della riforma Fornero, ha dichiarato "La seconda 'svista' è a carico dei macchinisti delle ferrovie: qui entra in ballo il governo Monti che, avendo previsto l'armonizzazione dei requisiti pensionistici di varie categorie, ha escluso i macchinisti scambiando un articolo per un comma". Uno sbaglio clamoroso che, proprio come per i Q96 della scuola, non è ancora stato corretto. Aggiunge Damiano che con tale svista "avremo alla guida dei treni Frecciarossa gagliardi sessantasettenni".

Ovviamente possibili interventi di riforma pensioni del Governo Renzi sono ipotizzati anche su altri fronti: la pensione anticipata e il prepensionamento, misure ponte per l'aiuto dei disoccupati anziani e via discorrendo. Per gli esodati si parlava di soluzione strutturale già prima dell'estate, ma gli annunci di Poletti non hanno avuto seguito. Ora si guarda all'autunno. Intanto, per lo snobbato problema delle pensioni dei macchinisti ferrovieri, diversi esponenti politici cominciano con più frequenza a insistere sulla necessità di rimediare all'errore: speriamo che dopo le parole, su questo fronte, possa arrivare anche qualcosa di concreto.