Il Consiglio di Stato, a cui l'Udu si è appellato in relazione alle irregolarità del test di medicina svolto a Firenze, ha ribaltato la sentenza del Tar e accolto il ricorso di quattro studenti fiorentini.

La sentenza ha obbligato l'ateneo a riammetterli e adesso si pensa che la stessa sorte toccherà a tutti gli altri che in questo momento hanno avviato un ricorso contro lo svolgimento del Test di Medicina.

La lista di coloro che hanno iniziato una battaglia legale contro lo svolgimento della prova di ingresso a numero chiuso del 9 settembre scorso, è davvero lunga.

Le infrazioni denunciate sono diverse, ma quelle portate in giudizio per quanto riguarda Firenze sono state giudicate valide.



Test di Medicina: l'iter del ricorso



All'Università di Firenze è stata contestato di aver 'violato il principio dell'anonimato e della segretezza concorsuale'. La commissione aveva segnalato tutti i candidati con un cartellino da appuntare al petto, indicante nome e cognome.

Gli studenti stimano che almeno 40 studenti potrebbero essere riammessi. 


Il Tar di Firenze, il primo chiamato in causa, aveva respinto il ricorso e passato la palla al Tar del Lazio, in quanto l'unico competente a livello nazionale . Questi, a sua volta, aveva rigettato il ricorso e aveva condannato l'Udu al rimborso delle spese legali per migliaia di euro.

L'Udu non aveva accettato il giudizio e si era appellato al Consiglio di Stato, ottenendo una sentenza favorevole e opposta alla precedente.

Oltre ad ottenere la riammissione dei quattro studenti, non dovrà neppure pagare le spese legali.

Non è la prima volta che l'Udu vince un ricorso contro il Test di medicina.

Nel frattempo, si attende la decisione del Miur circa l'annullamento del test di medicina.