L'Udu (Unione degli Universitari) ha denunciato l'esistenza di irregolarità durante il test di Medicina che si è tenuto lo scorso 8 aprile presso la facoltà di Medicina all'università Tor Vergata di Roma.

Al momento la Procura di Roma sta tentando di chiarire la vicenda.

Test di Medicina: imbrogli a Tor Vergata?

In base alla denuncia dell'Udu, nel corso dello svolgimento del Test di medicina sarebbero avvenuti diversi fatti irregolari:

  • nel disporsi in aula, alcuni candidati hanno scelto il posto da occupare senza che gli fosse assegnato;
  • non è stata rispettata la regola di mantenere la distanza di un banco tra partecipanti;
  • i cellulari sono rimasti accesi durante il test;
  • il 40% degli studenti ammessi sono della provincia di Trapani e hanno ottenuto lo stesso punteggio in tutte le materie, cosa che è sembrata alquanto strana. Infatti, secondo Gianluca Scuccimarra, coordinatore nazionale dell'Udu, la possibilità che questo accasa è statisticamente impossibile.

Come possono diversi candidati ottenere lo stesso identico punteggio in ogni singola materia?

Qualcuno ha fatto notare che tutti i candidati di Trapani potrebbero aver frequentato lo stesso corso di preparazione al test, per cui adesso si verificherà se effettivamente è quanto è avvenuto e se esiste un corso in Sicilia che indirizza tutti i suoi candidati verso l'Università di Tor Vergata per fare il test di Medicina.

Test di medicina: Tor Vergata come Firenze?

Le denunce sulle irregolarità dei test di Medicina 2014 sono state davvero tante e in ogni parte d'Italia. Tra le ultime notizie, quella che ha destato clamore è stata la decisione del Consiglio di Stato di ribaltare la sentenza del Tar del Lazio e accettare il ricorso di alcuni studenti che avevano denunciato irregolarità durante il test tenutosi all'Università di Firenze.

Finirà anche la questione di Tor Vergata allo stesso modo? Staremo a vedere.

Nel frattempo non si può fare a meno di chiedersi quanta correttezza ci sia in questo test e se valga la pena di abolirlo, anche se il Miur sembra aver fatto dietro front sulla proposta.