E' sicuramente una notizia che farà piacere a chi desidera che la Scuola italiana possa crescere in qualità e in offerta. Molti di voi forse avranno già sentito parlare del disegno di legge N. 1260 che ha come oggetto l'integrazione nel sistema dell'istruzione degli asili nido e delle scuole d'infanzia. La scorsa settimana sono stati illustrati alla Commissione Istruzioni, Beni Culturali gli emendamenti e finalmente, a partire da domani, verrà effettuata la votazione presso la VII Commissione del Senato. Andrea Marcucci, in qualità di presidente della Commissione ha parlato di questo disegno di legge che, in pratica, rappresenta un piano nazionale pluriennale creato allo scopo di coprire almeno il 33 per cento degli asili nido e una buona parte della scuola dell'infanzia entro il prossimo 2020.



Si tratta, certamente, di un progetto ambizioso, promosso dalla senatrice del Partito Democratico, Francesca Puglisi che con questo disegno di legge intende sottrarre gli asili nido a quel sistema di servizi a domanda individuale resi dal Comune e che gravano, in misura anche pesante, sugli utenti.

L'obiettivo è quello, dunque, di inserire gli asili nido nel sistema dell'istruzione, al fine di garantire anche ai più piccini pari opportunità per ciò che concerne l'apprendimento.

Si è arrivati, dunque, a buon punto, soprattutto grazie alle oltre ventimila firme che sono state raccolte in tutta Italia e che vogliono dare un potente segnale di cambiamento, nonostante i grossi problemi che sta attraversando la scuola. Naturalmente ci saranno da superare ancora diversi ostacoli, primo fra tutti l'enorme divario tra le strutture del Nord e quelle del Sud ed è per questo che il governo si sta adoperando, fin d'ora, al fine di trovare le coperture necessarie per portare avanti il progetto.

L'onorevole Francesca Puglisi ritiene che l’educazione prescolare debba essere oggetto di un’attenzione particolare: l’investimento che lo Stato vuole realizzare permetterà un’offerta di servizi di maggior qualità al fine di poter tutelare quello che rappresenta un interesse primario di tutti i cittadini italiani.