Si tratta, certamente, di un progetto ambizioso, promosso dalla senatrice del Partito Democratico, Francesca Puglisi che con questo disegno di legge intende sottrarre gli asili nido a quel sistema di servizi a domanda individuale resi dal Comune e che gravano, in misura anche pesante, sugli utenti.
L'obiettivo è quello, dunque, di inserire gli asili nido nel sistema dell'istruzione, al fine di garantire anche ai più piccini pari opportunità per ciò che concerne l'apprendimento.
Si è arrivati, dunque, a buon punto, soprattutto grazie alle oltre ventimila firme che sono state raccolte in tutta Italia e che vogliono dare un potente segnale di cambiamento, nonostante i grossi problemi che sta attraversando la scuola. Naturalmente ci saranno da superare ancora diversi ostacoli, primo fra tutti l'enorme divario tra le strutture del Nord e quelle del Sud ed è per questo che il governo si sta adoperando, fin d'ora, al fine di trovare le coperture necessarie per portare avanti il progetto.
L'onorevole Francesca Puglisi ritiene che l’educazione prescolare debba essere oggetto di un’attenzione particolare: l’investimento che lo Stato vuole realizzare permetterà un’offerta di servizi di maggior qualità al fine di poter tutelare quello che rappresenta un interesse primario di tutti i cittadini italiani.