Prosegue incessantemente il dibattito in tema di pensione anticipata 2014: ad alimentarlo nelle ultime ore è stato il ministro Poletti, intervenuto nella giornata di ieri ai microfoni di SkyTg24. Il Responsabile del Welfare del governo Renzi ha parlato di previdenza e pensione anticipata 2014 tornando a paventare l’ipotesi di costituzione di un ponte pensionistico, uno nuovo strumento previdenziale che di concerto con l’INPS aiuterà gli individui di una certa età rimasti senza impiego ad accedere al pensionamento. L’ex esponente del PCI ha comunque ribadito come il governo lavorerà nel tentativo di prevedere dei nuovi meccanismi previdenziali in deroga a quanto previsto dalla Legge Fornero, ormai ‘messa da parte’ anche in considerazione del dubbio di incostituzionalità mosso dalla Corte dei Conti ligure.
Sullo sfondo rimangono comunque altre ipotesi di riforma della pensione anticipata 2014, su tutte Quota 100, il prestito INPS (o APA) e la proposta Damiano (pensione anticipata per tutti a partire da 62 anni d’età più 35 di contributi o una volta maturati 41 anni di contributi a prescindere dall’età anagrafica).