Archiviato il buon punto conquistato in Champions League in trasferta sul campo del Lille, la Juventus di Thiago Motta si rituffa sulla Serie A dove ad attenderla c'è il derby di Torino. Nello scorso turno i bianconeri hanno rosicchiato tre punti al Napoli primo in classifica e l'opportunità che propone adesso il calendario è ancora più ghiotta: in programma c'è infatti Inter vs Napoli, centrare tre punti contro i cugini granata significherebbe dunque avvicinare gioco forza una delle due rivali 'chiudendo' di fatto il gap che qualche pareggio di troppo aveva creato nelle scorse settimane.

In vista del match, Motta non recupererà Nico Gonzalez, ancora ai box, e dovrebbe consegnare una maglia da titolare a Weah a beneficio di Conceicao che dovrebbe partire dalla panchina.

Juventus col 4-2-3-1, out Nico Gonzalez: Koopmeiners ancora titolare

La formazione della Juventus contro il Torino non dovrebbe discostarsi troppo dal blocco che è andato in campo nelle ultime partite anche perchè sono arrivate risposte convincenti da un po' tutti gli elementi. Qualche piccola rotazione comunque ci sarà.

In porta non è escluso che torni a prendersi una maglia da titolare Perin, con Di Gregorio in panchina. Nella linea difensiva a 4 potrebbe tornare titolare Savona, con uno tra Cambiaso e Cabal a riposo e l'altro a presidiare la fascia sinistra.

Al centro agiranno Gatti e Kalulu (Danilo partirà dalla panchina) mentre in mediana appare complesso ipotizzare che il tecnico italo brasiliano spezzi il binomio Locatelli-Thuram che nelle ultime gare è cresciuto come intensità e prestazioni.

Nel tridente dietro Vlahovic invece potrebbe rivedersi Weah a discapito di Conceicao, che dovrebbe tornare in panchina.

A completare il trio Yildiz e Koopmeiners.

Il Torino viene da un pessimo momento, la Juventus obbligata ad approfittarne

Come accennato in apertura appare fondamentale centrare i tre punti contro il Torino: l'occasione è di quelle propizie anche per lo stato di forma dei granata, tutt'altro che positivo. Gli uomini di Vanoli vengono da due sconfitte di fila per 0-1 (contro Roma e Fiorentina) e in generale stanno mostrando una preoccupante apatia offensiva figlia soprattutto delle gravi defezioni in attacco.

Oltre al lungo degente Zapata, non sarà della partita con ogni probabilità neanche Adams, che contro la Fiorentina è uscito dopo appena 10 minuti per un risentimento muscolare.

Anche i numeri sono dalla parte dei bianconeri: negli ultimi 5 derby sono arrivate infatti 3 vittorie della Juventus a fronte di due soli pareggi, l'ultimo match giocato in casa degli uomini di Motta ha registrato un successo per 2-0 con reti di Gatti e Milik arrivate entrambe di testa sugli sviluppi di due corner.