"Nessun intervento sulle Pensioni nella Legge di Stabilità",lo ha chiarito, intervenendo nel dibattito sulla riforma pensioni, il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti dopo le ipotesi e leproposte di prelievo sulle pensioniche sono entrate circolate quest'estate surriscaldandoil confronto politico sulla riforma delle pensioni con cui il Governo Renzi è costretto, tra milleemergenze, a fare i conti a causa dei problemi creati dalla riforma pensioniFornero del 2011 che ha innalzato l'età pensionabile, escludendo forme dipensione anticipata e penalizzando in particolare lavoratori esodati e insegnanti Quota 96 scuola.
Riforma pensioni, Poletti: nessun prelievo sulle pensioni
L'idea più volte espressa dal ministro del Lavoro e dellePolitiche sociali Giuliano Poletti - fortemente impegnato nelle proposte dilegge per la riforma pensioni e per la riforma del lavoro del Governo Renzi - èquella che vada in buona parte modificata la riforma pensioni del Governo Montie che quindi bisogna concedere nuove forme dipensione anticipata e di prestitopensionistico che riguardino tutti i lavoratori, quindi anche quelli delsettore privato, e non soltanto il prepensionamentoper i dipendenti statali come prevede il decreto di riforma Pa e pensionidel ministro della Pubblica amministrazionee Semplificazione Marianna Madia giàconvertito in legge dal Parlamento.
Per tutto questo, però, bisogna fare iconti con le coperture finanziarie e con il ministro dell'Economia e delleFinanze Pier Carlo Padoan che almomento sembra avere difficoltà anche a garantire le risorse necessarie permandare in pensione i quattromila insegnanti della Quota 96 scuola. Ma tornando ai prelievi e ai tagli sulle pensioni,ipotesi smentite prima dal sottosegretario GrazianoDelrio e ora dal ministro Giuliano Poletti, "in linea di principio,senza far riferimento ad alcun progetto, avevo detto - ha chiarito il ministro del Lavoro e delle Politichesociali parlando di tagli e riforma pensioni - una cosa che credo normale, che possa esserciuna atto di solidarietà nel sistema previdenziale, cioè che bisognerebbetrovare un modo - ha sottolineato il ministro Giuliano Poletti secondo quanto riporta l'Ansa - per gestireinsieme equità e crescita".
Riforma pensioni e scuola, Quota 96: nuovo intervento diGilda
A proposito di riforme pensioni e scuola è prevista pervenerdì 29 agosto a Roma una nuova manifestazione promossa dal Comitato CivicoQuota 96 "contro la beffa di Stato andata in scena il 4 agosto", silegge in una nota in riferimento al dietrofront del Governo Renzi sullepensioni per gli insegnanti Quota 96 cheerano previste da un emendamento al decreto Pa ma che poi è stato soppresso.
"I4000 docenti ai quali è stato negato il diritto di andare in pensione - silegge in una nota di "Gilda Nazionale dei Comitati di Base degliInsegnanti"che parteciperà alla manifestazione dei Quota 96 - sono vittimedi una grave ingiustizia che il Governo Renzi deve risolvere reperendo risorseeconomiche dai tagli agli sprechi. Oltreal pasticcio di Quota 96 - si legge nella nota di Gilda - quello delle pensioniè un tema caldo per tutti gli insegnanti costretti a rimanere in cattedra finoa 66 anni. La Gilda rilancia la proposta - spiega l'associazione degli insegnanti indipendenteed autonoma da partiti politici - diconsentire su base volontaria l'accesso al part time negli ultimi 5 anni dilavoro a parità di retribuzione e di sfruttare la professionalità el'esperienza dei docenti prossimi alla pensione impiegandoli come tutor dinuovi insegnanti".
