L'aspirante al concorso per il Tfa 2014 II ciclo che abbia superato con votazione positiva di almeno 21/30 il test preselettivo, per sostenere la seconda prova scritta deve attendere il decreto ministeriale in cui saranno stabilite le modalità di scelta dell'Ateneo in cui svolgere le prove. La scelta dovrà essere indicata nel modulo di domanda presentato per la partecipazione alle prove di accesso del Tfa 2014 II ciclo. La scelta dell'Ateneo in cui si desidera svolgere la seconda prova scritta corrisponde anche alla sede di svolgimento, in caso di esito positivo nella seconda prova, della successiva prova orale nonché alla sede di frequenza dei corsi del Tirocinio Formativo Attivo. Attenzione alla presentazione dell'offerta formativa dell'Ateneo, il quale potrebbe aver presentato la riduzione dei posti come disposti dal bando Tfa 2014 o non attivare il percorso di abilitazione all'insegnamento per la propria classe di concorso.

Tfa 2014: come scegliere l'Ateneo

Per sostenere la seconda prova scritta del Tfa 2014, il candidato che abbia superato il test preselettivo deve attendere la pubblicazione del decreto ministeriale del Ministero della Pubblica Istruzione in cui saranno stabilite le modalità di scelta dell'Ateneo e di integrazione della domanda di partecipazione inviata on line sul sito del Cineca, esprimendo la propria scelta dell'Ateneo presso il quale si desidera svolgere le successive prove di accesso (seconda prova scritta e terza prova orale) e frequentare il corso del Tfa 2014 II ciclo. La scelta dell'Ateneo per sostenere la seconda prova scritta, la terza prova orale e la frequenza dei corsi Tfa II ciclo è vincolante.



L'aspirante alle prove di accesso del Tfa 2014 II potrà indicare fino a 3 Atenei in cui si desidera o si ha la possibilità di sostenere i test. Gli Atenei devono essere siti in altre Regioni. La scelta dei tre Atenei nei quali svolgere le prove di accesso al Tfa è legata alla condizione in cui l'aspirante non si collochi in posizione utile alla frequenza del percorso di abilitazione all'insegnamento nel primo Ateneo scelto. In base alle disposizioni del Miur, i candidati che non raggiungono una posizione che permetta di frequentare i corsi Tfa nella sede scelta, saranno ricollocati in base alle preferenze espresse come seconda e terza scelta, valutando il punteggio finale conseguito da ciascuno candidato. La ridistribuzione degli aspiranti idonei in base ai criteri sopra elencati sarà chiarita con un successivo decreto ministeriale in materia di prove di accesso al Tfa II ciclo.