Se cerchi info su Concorso ATA, graduatorie III Fascia, e tutto quanto concerne la polemica scoppiata nelle ultime ore sulle dichiarazioni della CGIL La Spezia, ecco quello che fa per te. Facciamo infatti chiarezza sulla rettifica appena fatta dal sindacato. In effetti, si è registrato un numero abnorme di candidature negli ultimi giorni, da quando il Miur ha reso noti i termini di invio della domanda per il concorso ATA. La precisazione fatta dal sindacato CGIL di La Spezia ('Queste sono graduatorie per supplenze') ci pare, a questo punto, più che appropriata, visto che in molti non avevano capito come funziona la questione delle fasce.

È lo stesso sindacato in questione a dare importanti delucidazioni ai cittadini.

Per quanto riguarda i contratti a tempo indeterminato, i medesimi sono appannaggio dei soli candidati in graduatoria di I fascia, la seconda fascia invece riguarda i periodi brevi di sostituzione del personale ATA, ed è identica alla terza fascia, solo che ha priorità su quest'ultima. Tale rettifica ha fatto mugugnare alcuni candidati, ma ora il gran pasticcio dovrebbe essere stato chiarito. Inoltre, la CGIL ci ha tenuto a ricordare che il termine ultimo per l'invio della propria candidatura è il giorno 8 ottobre. Preso atto delle enormi file di candidati che si stanno creando ha anche precisato che è inutile affrettarsi credendo di essere per questo motivo già presi in esame, poiché la supervisione delle domande sarà effettuata unicamente al termine della scadenza, ossia dopo l'8 ottobre.

Intanto, è caccia alla provincia migliore, ossia quella che consente più opportunità lavorative in base alla fasce di graduatorie del candidato, ovviamente. Per quanto riguarda il concorso ATA in sé, ossia come farlo, ricordiamo che per presentare domanda bisogna compilare il modello D1 e D3: chi invece è già iscritto in graduatoria dovrà compilare ed inviare esclusivamente il modello D2.

Per i candidati che, già iscritti, abbiano intenzione di modificare i propri dati e la scelta della provincia, dovranno in tal caso presentare modelli D1 e D3 come coloro che inviano domanda per la prima volta.