Non accenna ad esaurirsi il dibattito in tema di riforma pensioni 2014 e previdenza: le ultime notizie si riferiscono principalmente alla manovra di riassetto della pensione anticipata e alle mosse che se adottate potrebbero interessare indirettamente la categoria dei lavoratori precoci, ma a scuotere davvero l’intero contesto previdenziale sono i chiarimenti recentemente diffusi dall’INPS in merito alla deroga contenuta nella Legge Fornero e riferita alla fruizione della Quota 96 per certe categorie di lavoratori. La deroga prevede che a certe condizioni alcune tipologie di lavoratori privati possano accedere alla pensione anticipata a quota 64 anni, in anticipo dunque di due anni sul limite fissato dalla stessa Legge Fornero, a patto però che abbiano raggiunto la Quota 96 entro l’anno 2012.
In linea generale ogni nuovo intervento in tema di previdenza e riforma Pensioni 2014 dovrebbe giungere all’interno della Legge di Stabilità, ma il rischio di un nulla di fatto si fa più concreto che mai adesso che bisognerà ‘fare i conti’ con la Buona Scuola di Renzi. L’iter di effettuazione della riforma delle pensioni 2014 procede dunque tra molti bassi e pochi alti.