Tfa 2014: procedure prova scritta e orale per ambiti disciplinari, corsi unificati per cdc

Aperte le procedure di iscrizione alla seconda prova scritta Tfa 2014. Per effettuare la procedura è necessario collegarsi con le proprie credenziali al sito Cineca: i termini di scadenza sono fissati nella giornata del 10 ottobre entro le ore 16:00. Per le classi AFAM le procedure di iscrizione alle prove selettive sarà possibile dal 10 al 16 ottobre. Nel decreto direttoriale 698 del Tfa 2014 sono presenti anche le istruzioni operative per lo svolgimento delle prove scritte e orali suddivise per amibiti disciplinari, con le indicazioni dei corsi unificati e la tipologia di abilitazione all'insegnamento che si consegue al termine del Tirocinio Formativo Attivo frequentato.

Nel decreto direttoriale 698 Tfa 2014 II ciclo pubblicato dal Miur nella giornata di ieri 1 ottobre sono presenti le indicazioni delle procedure di svolgimento delle prove scritte e orali suddivise per amibiti disciplinari: corrisponderanno prove e percorso abilitante unificato per gli ambiti disciplinari con le rispettive classi di concorso. A ogni ambito disciplinare corrispondono più classi di concorso e al termine del percorso Tfa 2014 II ciclo, gli aspiranti conseguiranno l'abilitazione per le classi di concorso dell'ambito disciplinare di cui fanno parte, come indicato nella tabella seguente:

In relazione al decreto direttoriale 698 Tfa 2014 II ciclo, l'aspirante ha tempo fino al 10 ottobre per effettuare la procedura di iscrizione alle prove scritte e orali sul sito Cineca, comprendendo la scelta dell'Ateneo. Gli aspiranti AFAM hanno invece tempo fino al 16 ottobre, con apertura delle procedure di iscrizione alle prove Tfa 2014 nella giornata del 10 ottobre. La nota in allegato al decreto spiega le procedure di iscrizione alle prove scritte e orali Tfa 2014 II ciclo. In ogni caso, in base al D.M, le prove presettive (scritte e orali) dovranno concludersi per la data del 30 novembre, con attivazione dei corsi di abilitazione all'insegnamento come previsto dal bando, nel rispetto del numero dei posti assegnati per classe di concorso a ogni Ateneo accreditato.