Finalmente è arrivato il decreto Miur sulla seconda prova scritta Tfa 2014, con le istruzioni in vista della scadenza per le iscrizioni sul portale Cineca, ecco il punto della situazione. Dopo mesi, l'atteso decreto MIUR riguardante le modalità di svolgimento della seconda prova scritta TFA 2014 è arrivato, ma il solito in intoppo anche stavolta non ha mancato di manifestarsi: numerosi USR non hanno ancora bene assimilato le direttive contenute nel decreto, trovandosi impreparati alle richieste di informazioni che sono piovute all'alba della pubblicazione dello stesso.

Per l'iscrizione alla seconda prova scritta del Tfa 2014 in scadenza sono decisamente in tanti quelli che lamentano, oltre a una scarsa competenza sull'argomento da parte degli impiegati preposti, anche dei malfunzionamenti proprio del portale dedicato alle iscrizioni CINECA. In particolare, diversi utenti in fase di completamento della procedura di iscrizione, hanno lamentato la restituzione del messaggio di errore "sessione scaduta" costringendo i più a reiterare la procedura.

Seconda prova scritta Tfa 2014, nel decreto MIUR anche i contributi di iscrizione

Oltre alle inefficienze, la situazione per i candidati che parteciperanno alla seconda prova scritta Tfa 2014, risulta essere ulteriormente appesantita dai costi: anche in questo caso per finalizzare l'iscrizione sarà necessario versare un contributo di partecipazione, per un corso di formazione che una volta completato, peserà mediamente circa 3.000 euro sulle spalle di ciascun candidato.

Seconda prova scritta TFA 2014, istruzioni e scadenza

Anche in questo caso i candidati ammessi potranno completare l'iscrizione alla seconda prova scritta TFA 2014 sul portale CINECA.it entro la scadenza del prossimo 10 ottobre ore 16, utilizzando le stesse credenziali dell'iscrizione. Si precisa che gli "idonei" non ammessi potranno iscriversi ad un'altra istituzione presso la regione d'idoneità preselettiva con la facoltà di scegliere altre due Università in altra regione o una in due altre regioni.

Inoltre, se la regione in cui il candidato a svolto il test preselettivo non fosse stato istituito il TFA, questi potrà scegliere una qualsiasi altra università attiva in cui iscriversi. Infine, dopo il 30 novembre le iscrizioni saranno aperte anche ai sovrannumerari, includendo nel TFA 2014 anche SSIS AFAM, sospesi del I ciclo, e gli idonei non ammessi del I ciclo Tfa.