"Si riduce la pressione fiscale sugli italiani, con questa Legge di Stabilità 2015 si inverte la rotta". Lo ha affermato ieri sera l'europarlamentare e segretario nazionale dell'Udc Lorenzo Cesa intervenendo ai microfoni del Tg 2 sulla manovra finanziaria del Governo Renzi che prevede anche interventi sulle pensioni e modifiche alla riforma Fornero.

Legge di Stabilità, Udc a Renzi: estendere bonus 80 euro a pensionati

Di riduzione delle tasse ha parlato ieri il premier e leader del Pd Matteo Renzi, criticato però dall'ex premier e leader di Forza Italia Silvio Berlusconi che ieri al "No tax day", a Roma e a Milano, ha bocciato le politiche dell'esecutivo sia sul Jobs act sia sulla riforma fiscale e sulla riforma delle Pensioni 2015.

"Concretamente come Udc - ha affermato Lorenzo Cesa parlando della Legga di Stabilità - ci siamo battuti sul bonus di 1.000 euro alle famiglie numerose e sull'alleggerimento Irap alle imprese. Il testo - ha aggiunto però il segretario dell'Udc - va certamente migliorato al Senato della Repubblica cercando di estendere il bonus fiscale di 80 euro al mese anche a pensionati e incapienti".

Pensione anticipata 2015, Uil: serve flessibilità, no lavoro a 70 anni

In vista dello sciopero generale di venerdì 12 dicembre promosso insieme alla Cgil di Susanna Camusso, la Uil di Carmelo Barbagallo incalza il Governo Renzi su Jobs act, Legge di Stabilità e riforma pensioni rilanciando le proposte per la pensione anticipata per tutti i lavoratori a partire 62 anni."Visto che l'aspettativa di vita si allunga e non tutti i lavori sono uguali - ha detto ieri il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, parlando della riforma pensioni agli 'Incontri Adnkronos' a Palazzo dell'Informazione a Roma - per le pensioni abbiamo bisogno di più flessibilità in uscita.

Non si può continuare - ha sottolineato il leader della Uil sottolineando l'esigenza di modifiche alla riforma pensioni Fornero e di nuove forme di pensione anticipata - a salire a 70 anni su un'impalcatura".

Riforma pensioni 2015, Epap: regole più eque per i professionisti

E a proposito di riforma pensioni 2015, "regole più eque per le pensioni dei professionisti" ha dichiarato Arcangelo Pirrello presidente Epap, l'Ente di previdenza pluricategoriale di Geologi, Chimici, Attuari, Dottori Agronomi e Forestali, "impegnato da un lato - ha spiegato Pirrello - in una riforma del regolamento attagliata sulla sentenza del Consiglio di Stato per una maggiore rivalutazione dei montanti.

E dall'altro - ha aggiunto il presidente Epap - in tre ricorsi amministrativi al Tar del Lazio contro il rigetto - ha spiegato - di altrettanti provvedimenti di riforma che vanno nel senso di migliorare le pensioni con le sole risorse dell'Ente".

Pensioni, Inarcassa: approvato budget 2015, utili per 555 milioni

Sempre in tema pensioni novità arrivano dall'Inarcassa.

Il comitato nazionale dei delegati - si legge in un comunicato stampa di Inarcassa - ha approvato il Bilancio di previsione per il 2015 chiudendo i conti con un utile di circa 555 milioni di euro. "A 20 anni dalla privatizzazione - è stato spiegato - il patrimonio dell'Inarcassa raggiungerà il prossimo anno 8,6 miliardi". Secondo i dati forniti da Inarcassa "gli iscritti, sono più che triplicati e si attesteranno a 169.800" e le pensioni erogate sono aumentate notevolmente: "Le prestazioni erogate, raddoppiate dal 1995, sono stimate a 28.900". Tra le novità, dall'1 gennaio 2015, entra in vigore il nuovo Regolamento su Riscatti e Ricongiunzioni gratuite dei periodi assicurativi ante e post riforma pensioni Fornero.