Non si placano le polemiche intorno al nulla di fatto nella Legge di Stabilità sul comparto previdenziale, e resta viva l'attenzione dell'opinione pubblica intorno alle ultime proposte su pensione anticipata alla Treu, Quota 100 e prelievo sulle Pensioni d'oro, saranno queste le novità dal 2015? Andiamo con ordine, la prima proposta degna di nota è giunta da Tiziano Treu, commissario Inps, che ha proposto la Mini pensione, ossia una pensione anticipata per tutti coloro a cui mancano al più tre anni al prepensionamento. Una sorta di ponte previdenziale che ricorda l'assegno pensionistico anticipato di Poletti, il famoso APA: anche con la Mini pensione il lavoratore otterrebbe infatti un prestito dall'Inps che andrebbe poi reso, una volta maturati i requisiti richiesti, senza interessi e con minime decurtazioni sull'assegno pensionistico finale.

Pensione anticipata quota 100: la proposta di Damiano

La seconda proposta è giunta da Cesare Damiano, che non ha mai smesso di incalzare il Governo Renzi al fine di ottenere un riassetto del sistema previdenziale italiano che miri ad una maggiore flessibilità in uscita. L'idea della Quota 100, non nuova ma semplicemente riesumata da tentativi fallimentari passati, consentirebbe a tutti coloro che sommando età anagrafica e contributiva raggiungessero la soglia 100 di poter finalmente accedere alla pensione anticipata. Questo risolverebbe anche il dramma di molti lavoratori disagiati (Quota 96, esodati, precoci ed usuranti) rimasti bloccati dall'entrata in vigore della Legge Fornero, che ha inesorabilmente innalzato i requisiti necessari per raggiungere l'agognata pensione.

Saranno dunque queste le novità che potrebbero caratterizzare nel 2015 il comparto previdenziale o alle proposte non seguiranno fatti concreti?

Pensione più eque: torna il dibattito sulle pensioni d'oro

Battaglieri più che mai sulle questioni pensionistiche e sulle disuguaglianze sempre più evidenti tra pensioni minime e pensioni d'oro vi sono i grillini.

Il Movimento 5 Stelle ha presentato una mozione che prevede il sistema delle 'imposte sostitutive' già presenti nel sistema tributario italiano. Lo scopo del documento presentato dai pentastellati è quello di impegnare il governo affinché vengano ricalibrate e aumentate le aliquote sui redditi pensionistici più elevati. La richiesta del Movimento di Beppe Grillo é dunque quella di innalzare il prelievo sulle pensioni d'oro, ossia sugli assegni sopra i 90 mila euro, questo consentirebbe di ridistribuire il gettito così ottenuto sulle pensioni minime.

Si torna dunque a parlare di prelievo sulle pensioni d'oro, voi cosa ne pensate al riguardo? Riuscirebbe questa proposta, giunta dal Movimento di Beppe Grillo, a rendere il comparto previdenziale più equo? Il Governo Renzi approverà almeno una delle due proposte per concedere la pensione anticipata? Vi terremo certamente aggiornati, se siete invece interessati alle notizie dell'ultimo minuto cliccate sul tasto "Segui" in alto a dx.