Mentre si continua a discutere di aumento di Pensioni minime e nuove proposte per la pensione anticipata un nuovo emendamento del Governo Renzi alla Legge di Stabilità 2015 sarebbe in arrivo nel quadro della riforma pensioni. Si tratta di un emendamento di iniziativa governativa sulle pensioni alte, le cosiddette pensioni d'oro. La proposta di punterebbe a "coprire una falla", una delle tante fra le quali le vicende esodati e Quota 96 scuola, della riforma pensioni Fornero.

Riforma pensioni Governo Renzi: emendamento su pensioni d'oro in Legge di Stabilità 2015

L'emendamento è stato già autorizzato dal ministro per le Riforme e i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi (Pd).

Una norma della riforma delle pensioni del Governo Monti permette un cumulo pensionistico a chi è passato dal cosiddetto sistema contributivo al sistema retributivo. Una "falla" viene definita da Palazzo Chigi che va soprattutto a beneficio di consiglieri di Stato e della Corte dei Conti che nel cumulo previsto per loro dalla riforma pensioni Fornero finirebbero per ricevere una pensione più alta di quella che avrebbero percepito col vecchio sistema pensionistico in vigore prima dell'approvazione della legge del Governo Monti che ha avuto il sostegno parlamentare della maggioranza delle larghe intese. Adesso su tagli alle pensioni d'oro si aspetta il parere chiesto dall'esecutivo alla Ragioneria generale dello Stato.

Contro le pensioni d'oro si sono schierati in questi mesi, anche presentando degli emendamenti alla Legge di Stabilità 2015 che sono stati bocciati, il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, la Lega Nord di Matteo Salvini, Sinistra ecologia e libertà di Nichi Vendola.

Pensione anticipata e abolizione riforma Fornero, proposte della Lega Nord: 'Stop pensioni d'oro'

E le prime reazioni all'emendamento del Governo Renzi sui tagli alle pensioni d'oro (ancora da quantificare in attesa dei chiarimenti che arriveranno dalla Ragioneria generale dello Stato) le prime reazioni arrivano dalla Lega Nord di Matteo Salvini.

"Ci sorprende - ha affermato oggi in una nota stampa il capogruppo della Lega Nord alla Camera dei Deputati Massimiliano Fedriga - il ravvedimento del Governo Renzi sulle pensioni d'oro dopo che il Pd - ha ricordato il presidente del gruppo leghista a Montecitorio - non ha ammesso l'emendamento della Lega che andava ad affrontare ed eliminare questa ingiustizia votata proprio - ha sottolineato - dal Partito democratico nella riforma pensioni Fornero.

Ed è ancor più sorprendente - secondo il parlamentare leghista componente della commissione Lavoro della Camera - che lo stesso partito di Renzi abbia bloccato la nostra proposta di legge per mettere un tetto alle pensioni d'oro". La Lega Nord, nel contesto della riforma delle pensioni, continua intanto a chiedere la risoluzione del problema esodati, nuove forme di pensione anticipata e spera nell'abolizione della riforma pensioni Fornero con il referendum che dovrebbe svolgersi in primavera se avrà il via libera dalla Corte Costituzionale dopo l'ok della Corte di Cassazione. Della necessità di concedere la pensione anticipata a tutti i lavoratori e non solo agli impiegati pubblici come previsto nella riforma Pa e pensioni del ministro della Pubblica ammnistrazione Marianna Madia, non solo i sindacati Cgil, Cisl e Uil, ma anche l'Inps che nei giorni scorsi, con le dichiarazioni del commissario straordinario Tiziano Treu, ha ribadito l'urgenza di modificare la riforma pensioni Fornero trovare "nuove forme di flessibilità in uscita dal lavoro".