Si era in attesa di una proroga dell'opzione donna, ovvero la possibilità offerta alle donne di andare in pensione anticipata optando per il calcolo col metodo contributivo. Si attendevano buone nuove dall'INPS, con cui vi era anche la contesa sulla scadenza stabilita dalla normativa. Infatti, la norma stabilisce che è possibile usufruire dell'opzione donna fino al 31/12/15, ma l'INPS aveva chiarito che considerando la finestra mobile il termine per maturare i requisiti scade il 31/12/14. La nota attesa è arrivata il 2 dicembre, ma per molti non è stato chiaro il suo significato.

Proviamo quindi a far chiarezza.

Opzione donna, cosa ha detto l'INPS

In sostanza la nota INPS non cambia nulla. L'Istituto di Previdenza ha solo fatto sapere che in attesa di un riscontro da parte del Ministero del lavoro, tutte le richieste che perverranno per usufruire dell'opzione donna non saranno considerate nulle, ma messe provvisoriamente in stand-by. Se vogliamo usare un'espressione cinica, si sta solo prendendo tempo prima di decidere cosa fare. A conti fatti non esiste nessuna proroga al momento, per cui l'attesa delle donne lavoratrici interessate continua. Il Ministero del lavoro dovrà definire se la data del 31 dicembre 2015 va intesa come termine per maturare i requisiti o come termine per la decorrenza della pensione, ma fino ad allora il dubbio resta.

L'unica concessione è l'inoltro della domanda, senza nessuna certezza che sarà accolta. L'INPS ha specificato che i termini di decorrenza restano quelli indicati nella circolare 35/2012, ovvero quelli del 31/12/2014. Sarà quindi compito del Ministero del lavoro decidere se interpretare la norma diversamente o addirittura concedere una proroga.

Opzione donna, INPS e pensioni anticipate 2015

Ma se sono moltissime le donne che attendono la proroga dei termini, sono in tante anche le voci di chi spera che l'opzione donna vanga cancellata e sostituita con una possibilità di pensione anticipata che coinvolga anche gli uomini e sia meno penalizzante dal punto di vista economico.

In attesa che si definisca la risposta al Governo sul Referendum che chiede la cancellazione della legge Fornero, a tutti gli aspiranti pensionati d'Italia non resta che fare quello che ormai sono abituati a fare da anni...aspettare. Per restare aggiornati sull'argomento, cliccate il tasto 'Segui' in alto sotto il titolo.