Dopo la Legge di Stabilità che poco ha risolto i problemi inerenti il comparto pensionistico resta vivo il dibattito intorno alla pensione anticipata. La nomina di Tito Boeri alla presidenza Inps, avvenuta la vigilia di Natale, potrebbe portare buone nuove per tutti i lavoratori che confidano di veder risolto il loro dramma previdenziale? Il professore di economia bocconiano si è già espresso più volte, nei sui articoli pubblicati su La Voce e sull'Espresso, critico nei riguardi della riforma Fornero, che a suo avviso ha alzato troppo bruscamente l'età pensionabile creando molti problemi al mercato del lavoro.
Secondo Tito Boeri la soluzione più corretta sarebbe stata quella di rendere meno ferreo il limite dell'età anagrafica proponendo una pensione anticipata con penalità pari a 2-3% per ogni anno di anticipo rispetto all'età anagrafica richiesta .
Pensione anticipata con penalità decrescenti: Damiano, Boeri , Messina
Dello stesso parere vi sono anche Cesare Damiano che da tempo incalza l'esecutivo Renzi affinché venga concessa una maggiore flessibilità in uscita e Ignazio Messina (IdV) che ha di recente proposto la pensione anticipata con penalità decrescenti per coloro che hanno già versato 35 anni di contributi.
In cosa consisterebbe la proposta che riprende in parte il concetto di flessibilità in uscita insita nella pensione anticipata a 62 anni con 35 anni di contributi proposta da Damiano?
Il leader di Italia dei Valori ha parlato della necessità di agire al più presto con manovre mirate a pensione anticipata e prepensionamento al fine di garantire quel sano turnover generazionale richiesto ormai a gran voce da più esponenti politici e dall'opinione pubblica, specie dai giovani.
La proposta, se presa in considerazione dal Governo Renzi, permetterebbe infatti ai lavoratori che abbiano raggiunto i 35 anni di contributi di poter accedere facoltativamente alla pensione anticipata con penalità decrescenti in un'età compresa tra i 60 e i 65 anni.
Quindi 2 anni prima rispetto al limite anagrafico proposto da Damiano, le penalità diverrebbero incentivi dai 67 anni ai 70.
I lavoratori che commentando i nostri articoli si sono già detti favorevoli a misure come Quota 100, pensione anticipata a 62 anni o a pensione anticipata con 40 anni di contributi, sarebbero altrettanto entusiasti di questa proposta per il 2015?
Attendiamo i vostri commenti e se siete interessati vi invitiamo a seguirci cliccando il tasto "Segui" in alto a dx per rimanere aggiornati sulle prossime mosse del Governo Renzi.
