"Capisco lo sconforto delle persone che speravano di poter cancellare la legge, ma ora quelle persone non le dobbiamo lasciarle sole, dobbiamo aiutarle a risolvere i problemi creati da quella riforma". Così l'ex ministro del lavoro, Elsa Fornero, ha commentato lo stop della Consulta al referendum contro la sua riforma pensioni proposto dalla Lega Nord guidata da Matteo Salvini.

Pensioni 2015, parla la Fornero dopo il no della Consulta al referendum contro la sua riforma

"Le situazioni più difficili - ha detto - deve risolverle il Parlamento.

Il problema - ha aggiunto la Fornero in un'intervista a Radio Montecarlo - non sia solo l'età del pensionamento, ma soprattutto il lavoro. Bisogna fare ogni sforzo - ha detto l'economista esperta di sistemi previdenziali, per chi ha perso il posto in età anziana. Governo e Parlamento - secondo l'ex ministro del Lavoro dell'esecutivo guidato dal premier Mario Monti - devono creare occupazione per tutti gli under 65 in buona salute".

L'ex ministro Fornero riconosce, e non è la prima volta che lo fa, i diversi errori commessi dal Governo Monti nella riforma Pensioni del 2011, a partire dalla questione esodati. "E' vero, abbiamo fatto qualche errore, ma abbiamo risolto molti problemi", ha sottolineato l'economista riferendosi ai conti pubblici.

"Se mi avessero messo al corrente del numero enorme dei possibili esodati - ha sottolineato Elsa Fornero - le cose sarebbero andate diversamente e comunque - rivendica l'ex ministro del Lavoro - ne ho direttamente salvaguardato circa 140.000".

Riforma pensioni, partiti e sindacati chiedono al Governo Renzi modifiche alla legge Fornero

E non solo i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl chiedono adesso al Governo Renzi di procedere con rapidità sulla riforma pensioni con nuove forme di flessibilità in uscita per la pensione anticipata. A sollecitare interventi sia partiti di opposizione che di maggioranza oltre che la minoranza del Pd con in testa il presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati che ha rilanciato le proposte su Quota 100 e pensionamento anticipata a partire dai 62 anni anche per i lavoratori privati e non solo per gli impiegati pubblici che potranno usufruire del prepensionamento statali previsto dalla riforma Pa.

"La legge Fornero sulle pensioni va modificata quanto prima", ha dichiarato la deputata del Nuovo centrodestra Barbara Saltamartini.

"Il referendum - secondo la parlamentare Ncd - avrebbe potuto essere un valido strumento attraverso il quale consultare i cittadini su una materia che li riguarda da vicino. Adesso - ha aggiunto - non si perda questa occasione per sollecitare un intervento ormai ineludibile sulla legge, che non avevo votato in sede di approvazione durante il Governo Monti - ha sottolineato l'esponente del Nuovo centrodestra di Angelino Alfano - comprendendone tutte le criticità nei confronti dei lavoratori, pensionati e anche delle giovani generazioni".

"La bocciatura, da parte della Consulta, del referendum abrogativo della legge Fornero è un colpo mancino per la democrazia", ha commentato in una nota stampa la parlamentare di Forza Italia, Renata Polverini. I cittadini hanno diritto - ha aggiunto la vice presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati sollecitando modifiche alla legge Fornero - di decidere sul proprio futuro soprattutto - ha sottolineato la Polverini - se si parla di una legge che tanti danni ha fatto alle famiglie e al lavoro italiano".