Clamorosa decisione dei giudici della Consulta chiamati oggi a decidere sull'ammissibilità o meno del referendum per l'abolizione della riforma Pensioni Fornero proposto dalla Lega Nord di Matteo Salvini. A comunicarlo è stato Roberto Calderoli, parlamentare leghista e vice presidente del Senato della Repubblica, nonché primo firmatario della proposta referendaria per l'abrogazione della riforma previdenziale del Governo Monti accompagnata da quasi 550.000 firme.
Riforma pensioni, Calderoli (Ln) esulta: rinviata decisione Consulta su referendum Fornero
"La Corte Costituzionale - ha dichiarato oggi in una nota stampa l'ex ministro per le Riforme del Governo Berlusconi - ha accolto questa mattina la richiesta della Lega Nord per il rinvio della Camera di consiglio sull'ammissibilità del quesito referendario sulla legge Fornero, fissandola - ha spiegato il parlamentare del Carroccio - per il prossimo 20 gennaio 2015"; alle ore 20.30 fissata la riunione in camera di consiglio.
L'istanza di rinvio del comitato promotore del referendum anti riforma pensioni Fornero era stata presentata, esulta il vice presidente di Palazzo Madama: "Il primo round è stato vinto!". Calderoli - ringraziando i giudici della Corte per la "sensibilità nei nostri confronti e per i nostri diritti" - ha spiegato che la Consulta ha accolto la richiesta di rinvio "per mancata notifica" degli atti alle parti, e quindi anche a comitato referendario. Secondo quanto dichiarato dal senatore della Lega Nord l'atto di notifica è "in giacenza in un disperso ufficio postale di Milano".
Pensioni, Furlan (Cisl): riforma Fornero sbagliata, si cambi subito senza aspettare il referendum
Intanto il segretario generale della Cisl Annamaria Furlan chiede al Governo Renzi di modificare la riforma pensioni Fornero verso una maggiore flessibilità in uscita dal lavoro per la pensione anticipata prima che gli italiani siano chiamati alle urne per il quesito referendario proposto dai leghisti.
"Referendum sulla riforma Fornero? Siamo convinti - ha detto Annamaria Furlan a margine del Consiglio generale della Cisl - che non sia necessario aspettare. La politica con il parlamento - secondo la leader cislina - può correggere una legge così sbagliata".
Riforma pensioni 2015, Camusso (Cgil): referendum o no cambiare la legge Fornero
Dello stesso avviso la leader della Cgil Susanna Camusso che comunque, in caso di ammissione, ha annunciato il sostegno al referendum.
"Noi - ha detto il segretario generale del sindacato rosso - abbiamo detto una cosa precisa: la legge Fornero sulle pensioni non va bene e bisogna cambiarla. Referendum o non referendum - ha aggiunto la Camusso a margine di una iniziativa della Fp e Flc - il governo ha questa sfida davanti".
